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Atletica, Campionati del Mediterraneo U23 indoor: grande attesa per Larissa Iapichino

Larissa Iapichino
Larissa Iapichino - credits Colombo/Fidal

E’ tutto pronto per i Campionati del Mediterraneo U23 indoor 2023, che si svolgeranno domenica a Valencia e vedranno protagonisti 14 atleti azzurri. Presenti sedici Nazioni che si affacciano sul Mediterraneo, con Spagna e Francia tra i Paesi più rappresentati e gare che si svolgeranno per la maggior parte tra le ore 16 e le 19, e un’anteprima mattutina con le batterie dei 400 metri. Nella squadra italiana ci sono atleti che hanno già vestito la maglia della Nazionale maggiore, come la saltatrice Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), il quattrocentista Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre) e il velocista Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle).

Lorenzo Benati, che lo scorso anno è sceso ad un promettente 45.62 all’aperto, dovrà vedersela contro il portoghese Ericsson Tavares e lo spagnolo Markel Fernandez. Per Matteo Melluzzo, invece, sarà i rivali più agguerriti saranno Antoine Thoraval (6.71) e William Aguessy (6.73). In pista si rivede anche Francesco Pernici (FreeZone), il bresciano da medaglia nel 2021 e da record nel 2022. Nei 1500 tocca al veneziano Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) sceso a 3:41.73 nella passata stagione all’aperto.

Dal fronte dei salti, provano a esprimere il proprio talento il milanese dell’alto Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl. Cernusco, 2,20 all’aria aperta) dopo lo stop precauzionale di domenica a Padova, e il novarese del triplo Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia) finalista ai Mondiali U20 di Cali nella scorsa estate (settimo): tra gli iscritti del triplo l’unico +16 è quello del turco Cakir Batuham (16,29). Nel peso, il reggino Riccardo Ferrara che in carriera ha avvicinato più volte i venti metri all’aperto (19,80) parte in pole position, con lo spagnolo Miguel Gomez in agguato.

C’è grande attesa per la figlia d’arte Larissa Iapichino nel salto in lungo, che sfiderà la greca Spyridoula Karydi già campionessa europea U20 del triplo e la spagnola Tessy Ebosele, a sua volta medagliata nei contesti internazionali giovanili, tra cui spicca l’argento mondiale U20 del triplo nel 2021. La padovana Hope Esekheigbe può far registrare una buona prova nello sprint, che verà impegnata anche la francese Chloé Galet (7.39). Sessanta metri, ma con ostacoli, per la bresciana Elena Carraro reduce dall’8.29 di domenica a Bergamo a quattro centesimi dal pb: probabile duello con la francese Lea Vendome accreditata di 13.08 nei 100hs.

Sempre in pista puntano a fare esperienza la bolognese Laura Elena Rami (Cus Bologna) nei 400, la romana Sofia Bella (Atl. Roma Acquacetosa) negli 800, la veronese Matilde Prati (Fondazione Bentegodi) nei 1500, in tre gare che lanciano le spagnole come possibili favorite, rispettivamente Berta Segura, Marina Martinez e Mireya Arnedillo. Nell’asta c’è spazio per la romana Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle) decollata a 4,30 nella scorsa stagione all’aperto: fari sulla francese Marie-Julie Bonnin sesta agli Europei “dei grandi” con 4,55.

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