Durante la riunione tenutasi oggi in teleconferenza a causa della pandemia di COvid-19, il Consiglio di Wolrd Athletics ha preso la decisione di espellere la federazione russa di atletica leggera (RusAF), a meno che questa non effettui il pagamento in sospeso sia della multa di 5 milioni di dollari che delle spese di 1,31 milioni di dollari entro il 15 agosto. Il presidente Rune Andersen ha espresso “delusione per il fatto che la task force abbia visto molto poco in termini di cambiamento della cultura dell’atletica russa” negli ultimi cinque anni. La RusAF avrebbe dovuto effettuare il pagamento della multa di 10 milioni di dollari in merito all’indagine in cui è stato coinvolto il saltatore in alto Lysenco entro il primo luglio scorso. Per il momento resta in sospeso la procedura di status neutrale (ANA) circa gli atleti che non hanno avuto precedenti legati al doping e con passaporto senza anomalie. La posizione degli atleti russi che potrebbero partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 verrà riesaminata non prima di dicembre sulla base di una valutazione dei progressi compiuti da RusAF rispetto al piano di reintegrazione.
World Athletics, federazione russa espulsa se non effettuerà il pagamento della multa entro il 15 agosto
Atleti in partenza