“Io sono stato fortunato, ma questi successi non sono casuali. Se potessi parlare con il presidente del Consiglio, gli chiederei di darmi il modo di portare avanti un progetto rivoluzionario, molto difficile: bisogna sfruttare il momento positivo, abbiamo vinto 5 medaglie alle Olimpiadi e l’impatto è devastante sui media. Dopodomani non sarà così, sono amante del calcio e lo so, anche se sarebbe giusto che i ragazzi avessero maggiore visibilità pure in gare diverse”. Sono queste le parole di Stefano Mei, presidente della FIDAL, all’interno di una conferenza stampa a Casa Italia -. “Tutti gli sport hanno pari dignità, ma l’atletica è la base, per questo le vittorie fanno più effetto – ha aggiunto il numero uno della federazione -. L’atletica è il termometro della salute sportiva del Paese e su questi successi si può costruire il futuro“.
Tokyo 2020, Mei: “Sono fortunato. Atletica è il termometro della salute sportiva”
Stefano Mei - Foto Mezzelani/GMT