“Se penso che prima di Rovereto pensavo non ci fosse possibilità di correre alle Olimpiadi perché ero troppo indietro con il ranking, nonostante una media di risultati buona. Non trovavo le gare che mi dessero abbastanza punti per entrare. Sono entrata e volevo dimostrare di non essere da ultimo posto. Sapevo che sarebbe stata durissima passare nelle prime 24, però stavo bene, ho dato il meglio di me. Speravo qualcosa meglio per il tempo, ma ho un’altra possibilità domani e spero di riuscirci”. Queste le parole di Anna Bongiorni dopo aver centrato l’accesso alla semifinale dei 100 metri donne alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
“Rispetto ad altre gare le sensazioni di questa sono una cosa a parte – ha aggiunto la sprinter azzurra -. Non ricordo niente della gara, ho rivisto un po’ le cose ma ero emozionata. Adesso con calma rivedrò se posso mettere qualcosa a posto per domani. Emozioni? L’Olimpiade è sempre una cosa a parte. Passare il turno ed essere tra le prime 24 al mondo nei 100 metri mi rende felice del lavoro fatto”.