Alessandro Sibilio chiude all’ottavo posto i 400 metri ostacoli alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Nulla può l’azzurro in una finale dal livello sensazionale: i tre medagliati corrono tutti sotto al record del mondo stabilito pochi mesi fa da Karsten Warholm. Proprio il norvegese si migliora nettamente e va a vincere l’oro con l’incredibile tempo di 45.94, nuovo record del mondo. Lo statunitense Rai Benjamin si arrende solo negli ultimi metri dopo aver raggiunto il norvegese all’ultima curva e vince l’argento in 46.17. Bronzo al brasiliano Alison Dos Santos (46.72). Sibilio non riesce invece a migliorarsi: prova a partire forte ma paga il passaggio a metà gara e cede nel finale, chiudendo in 48.77.
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ITALIANI IN GARA MARTEDÌ 3 AGOSTO
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