Gianmarco Tamberi non è andato oltre il secondo posto, peraltro condiviso con il connazionale Manuel Lando, nel contesto del meeting di salto in alto maschile a Kosice, in Slovacchia. Il campione europeo nonché oro olimpico si è fermato a 2.23, non riuscendo a replicare le gesta del turco Alperen Acet, primatista dopo aver superato la misura 2.27. Non si tratta certamente del miglior Tamberi stagionale, semplicemente un calo di tensione dopo la grande gioia capitolina agli Europei, con un 2.37 indimenticabile e di buon auspicio in vista dei Giochi Olimpi di Parigi, vero e grande obiettivo del recordman italiano nella sua specialità. Jbl Jump Fest non esaltante sia per il contesto che per il livello dei partecipanti, alcuni dei quali già tentennanti dalla misura di partenza, appena 2.10. I beniamini di casa, gli slovacchi Lukas Beer e Rober Ruffini, non hanno brillato in questa tappa del World Continental Tour di livello bronze, così come il britannico William Grimsey e il bulgaro Tihomir Ivanov, non certamente protagonisti. Quarta piazza e buona performance, invece, per Stefela, dietro soltanto ai due azzurri Tamberi e Lando e, ovviamente, al turco Acet. Le Olimpiadi si avvicinano e il rodaggio del team azzurro, anche per il salto in alto, è quasi al completo: c’è una medaglia d’oro da difendere.