Marco Lingua chiude con il decimo posto la finale del lancio del martello ai Mondiali di atletica leggera di Londra 2017. Si è chiusa l’ottava, nonché terzultima, giornata della competizione londinese che per la prima volta ha visto un atleta azzurro in finale.
Lingua, dopo aver centrato la qualificazione per un soffio, è riuscito a classificarsi 10° superando stando davanti a due atleti con un punteggio di 75.13. La medaglia d’oro nel lancio del martello, come da pronostico, è andata alla Polonia grazie a Pawel Fajdek con uno strabiliante 79.81. Argento per Valeriy Pronkin, degli atleti neutrali autorizzati, con 78.16 mentre il bronzo è nuovamente di proprietà polacca con Wojciech Nowicki fermatosi a 78.03.
La serata di venerdì 11 agosto è stata caratterizzata maggiormente dalle finali femminili, ben 3 in programma. Vittoria e prima medaglia in assoluto per l’Olanda con Dafne Schippers nei 200 metri con un crono di 22.05 che precede di poco Marie-Josée Ta Lou (22.08) della Costa d’Avorio e l’atleta delle Bahamas Shaunae Miller-Uibo con 22.15.
Gli Stati Uniti gestiscono ottimamente la finale femminile del salto in lungo con la medaglia d’oro di Brittney Reese a 7.02 ed il bronzo centrato a Tianna Bartoletta a 6.97: di mezzo solamente l’atleta neutrale autorizzata Darya Klishina con la medaglia d’argento a 7.00. In chiusura è andata in scena anche la finale dei 3000 metri siepi vinta da Emma Coburn (9:02.58) che porta a 2 le medaglie d’oro statunitensi nella giornata odierna. Un doppio sorriso a stelle strisce confermato anche dall’argento, sempre Usa, con Courtney Frerichs a 9:03.77 mentre il bronzo è andato a Hyvin Kiyeng Jepkemoi, del Kenya, a 9:04.03.