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Massimo Stano - Foto Pagliaricci/CONI
Due azzurri giù dal podio ma non lontani dai migliori nella 20 km di marcia di Taicang, in Cina, che si è tenuta nella notte italiana tra venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo. L’italiano di punta Massimo Stano ha chiuso in settima posizione con un tempo di 1h18:28, mentre Francesco Fortunato, pugliese come l’oro di Tokyo, è undicesimo ma con la soddisfazione di aver centrato il primato personale in 1h18:49.
Nei primi dieci chilometri, Stano si è portato subito in testa e con un passo deciso e roboante ha tenuto un ritmo altissimo (nei primi cinque era addirittura in linea con l’attuale record del mondo), poi però nella seconda parte della gara ha pagato lo sforzo iniziale ed è stato costretto a cedere alcune posizioni nel finale, finendo poi in settima piazza. Atteggiamento non conservativo che non ha pagato per il pugliese detentore del record europeo su questa distanza, ma che ha fatto emergere la consapevolezza di essere in un buono stato di forma nella stessa località in cui, nel 2018, ottenne la prima grande medaglia della sua carriera con il bronzo nei Mondiali a squadre.
Fortunato, invece, ha deciso di cominciare con un approccio di maggior gestione e con una prova costante è riuscito a far meglio di dieci secondi rispetto al precedente personal best realizzato a maggio del 2023. Con il buon crono che gli frutta l’undicesima posizione, dunque a un soffio da una top-10 che sarebbe stata meritata, il marciatore di Andria diventa peraltro il terzo azzurro di sempre, alle spalle, oltre che ovviamente di Stano che detiene il record nazionale, anche di Alex Schwazer, scavalcando invece Maurizio Damilano. Non solo: con questa buona prova, dà seguito al periodo favorevole, visto che è reduce dal record del mondo dei 5000 indoor realizzato appena sei giorni prima.
PODIO TUTTO CINESE
Il podio di giornata è tutto cinese: a trionfare è pertanto il padrone di casa Wang Zhaozhao con il tempo di 1h17:30, davanti a Cui Lihong, che ferma il cronometro a 1h17:33, e a Qian Haifeng che in 1h17:58 sale sul gradino più basso. Tra gli altri big, sesto posto per l’argento olimpico in carica, il brasiliano Caio Bonfim, che taglia il traguardo in 1h18:20.
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LE DICHIARAZIONI
A caldo Massimo Stano ha confermato alla Fidal di aver patito un crollo verticale nell’ultimo tratto di una gara altrimenti condotta in modo magistrale: “Ci ho provato, purtroppo nel finale mi sono ‘minato’, sono andato in difficoltà”. Più soddisfatto, senz’altro, Francesco Fortunato: “Il primato personale è ‘top’, confermo il bel momento di forma già visto ad Ancona”. Per tutti e due gli azzurri si trattava della prima gara sulla distanza dei 20 km della stagione: i nostri marciatori torneranno poi protagonisti, dopo alcuni mesi intensi di gare, anche ai Mondiali di Tokyo in programma a settembre. Sia Stano che Fortunato, infatti, sono scesi in Cina sotto lo standard fissato per la manifestazione iridata.