Un doppio bis per la Spagna nella marcia ai Mondiali di Budapest: dopo le 20 Km Alvaro Martin e Maria Perez si aggiudicano anche le due 35 Km. Nella prova maschile il nostro campione del mondo in carica Massimo Stano dopo la deludente 20km aveva dichiarato di aver completamente sbagliato dal punto di vista tattico/strategico, rimanendo nelle retrovie e costringendo se stesso ad una gara di rimonta. Il campione olimpico azzurro non commette lo stesso errore e sin dallo start è perennemente nelle prime posizioni del gruppetto di testa, che vede andare via circa una quindicina di uomini. Poco prima di metà gara è il francese Aurélien Quinion a provare l’allungo a sorpresa. Il gruppo dei favoriti lascia fare e il transalpino arriva a guadagnare anche una trentina di secondi di vantaggio. La sua avanscoperta dura circa mezz’ora, poi il crollo.
In testa alla corsa ci vanno Alvaro Martin, Brian Daniel Pintado e Masatora Kawano, con Stano che non riesce a tenere il passo. Spinge a tutta lo spagnolo già vincitore della 20 km, l’ecuadoregno Pintado prova a restare in scia, ma un nuovo cambio di passo dell’iberico lo porta ad un altro oro in 2h’24’30”. Argento per il sudamericano, bronzo per il nipponico. Altro quarto posto per il canadese Dunfee, mentre Massimo Stano chiude 7° in 2h25’59”. Buona prova anche degli altri tre azzurri: Andrea Agrusti è 16°, Riccardo Orsoni 17° ed infine Matteo Giupponi 20°.
ORDINE DI ARRIVO
1. Alvaro Martin (ESP) 2:24.30
2. Brian Daniel Pintado (ECU) 2:24.34
3. Masatora Kawano (JPN) 2:25.12
7. Massimo Stano (ITA) 2:25.59
16. Andrea Agrusti (ITA) 2:30.32
17. Riccardo Orsoni (ITA) 2:31.41
20. Matteo Giupponi (ITA) 2:34.58
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Gara femminile in cui si fa selezione sin da subito, con una dozzina di atlete che poi attorno al decimo chilometro diventano cinque: Qieyang (Chi), Pérez (Esp), Zdzieblo (Pol), Ntrismpioti (Gre) e García Leon (Per). Poco prima del Km. 20 è la spagnola che tenta di andare via e l’unica in grado di rispondere è la due volte campionessa iridata di Eugene. Ma il tentativo di restare in scia della peruviana dura poco, perché Maria Pérez fa il vuoto e dà vita ad una seconda parte di gara a senso unico. La spagnola chiude in 2h38’40” con più di due minuti di vantaggio sulla rivale sudamericana. Riesce ad agguantare il bronzo la greca Antigoni Ntrismpioti. Gara nelle retrovie per le nostre azzurre: Federica Curiazzi chiude in 15esima piazza, Sara Vitiello è 19esima ed infine Nicole Colombi è 27esima.
ORDINE DI ARRIVO
1. Maria Perez (ESP) 2:38.40
2. Kimberly Garcia Leon (PER) 2:40.52
3. Antigoni Ntrismpioti (GRE) 2:43.22
15. Federica Curiazzi (ITA) 2:53.27
19. Sara Vitiello (ITA) 2:57.00
27. Nicol Colombi (ITA) 3:02.29