La diretta testuale live della sessione serale di venerdì 1 marzo dei Mondiali indoor di atletica leggera 2024, in corso di svolgimento a Glasgow fino a domenica 3 marzo. Si apre il sipario sulla rassegna iridata, con le prime medaglie assegnate dalla finale del lancio del peso maschile e dei 60 metri maschili. Riflettori puntati per quanto riguarda l’Italia sui due pesisti Leonardo Fabbri e Zane Weir e sui due velocisti Chituru Ali e Samuele Ceccarelli. L’appuntamento con le gare del pomeriggio è a partire dalle ore 20.00 di venerdì 1 marzo all’Emirates Arena della città scozzese. Sportface.it vi terrà compagnia con una diretta testuale live della sessione serale di venerdì 1 marzo dei Mondiali indoor di Glasgow 2024 di atletica aggiornata minuto per minuto, per non perdersi nemmeno un’emozione.
IL MEDAGLIERE AGGIORNATO
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Grazie per averci seguito, buon proseguimento!
IL RESOCONTO DELLA SESSIONE SERALE
22.57 – “Sono emozionato per Parigi, è il mio obiettivo. Mi sento molto bene, ma il livello di questo sport è altissimo in questo momento. Stasera però non ho fatto abbastanza“. A dichiararlo è Zane Weir dopo il quarto posto.
22.56 – “Oggi era molto difficile. Indoor sono un po’ svantaggiato perché lancio sempre a destra, ma va bene. E’ una tappa di passaggio per Parigi” ha aggiunto Fabbri.
22.55 – Polemico Leonardo Fabbri ai microfoni Rai: “C’è stato un po’ di nervosismo nei giorni prima della gara: ad entrambi non hanno accettato il peso. C’è qualcuno che continua a fare record del mondo con lanci non validi e a noi ci rompono le scatole con queste sciocchezze. Abbiamo dovuto lanciare con un peso che non era nostro, siamo stati bravissimi“.
22.53 – “Nel riscaldamento prima della finale avevo crampi dappertutto. Ho comunque provato, ma quando ho sentito i primi segnali non ho potuto rischiare. Ma non ero in grado di correre. Esperienza, ci sta. Si torna a casa, si lavora e si aspettano i tanti appuntamenti importanti. Sono dispiaciuto perché si poteva limare qualcosina visto che mi sentivo bene. Già in semi però avevo avuto dei segnali. Ci ho provato, ma non è andata. Adesso mi concentrerò sulla stagione outdoor“. Questo il commento a caldo di Chituru Ali.
22.52 – “Nonostante il record italiano non sono soddisfatta. Ci credevo tanto nella medaglia di bronzo, l’ho sognata e l’ho sperata. Pensavo che oggi fosse il giorno giusto per ripagare tutti i sacrifici, ma non è arrivata. Ho dato il 110% e spero che questo quarto posto mi dia punti ranking per coronare il mio sogno che sono le Olimpiadi“. Così Gerevini ai microfoni di Rai Sport.
22.49 – INFORTUNIO PER CHITURU ALI, CHE NON SI E’ POTUTO GIOCARE LE SUE CARTE.
22.48 – ORO A COLEMAN IN 6.41, RECORD DEL MONDO. ARGENTO A NOAH LYLES, TERZO IL GIAMAICANO BLAKE.
22.47 – Tutto pronto per la finale: atleti ai blocchi di partenza!
22.40 – La serata non è però ancora finita perché tra poco ci sarà la finale dei 60 metri maschili con Chituru Ali.
22.38 – Oro a un immenso Ryan Crouser, argento a Tom Walsh.
22.36 – LEONARDO FABBRI E’ MEDAGLIA DI BRONZO! PRIMA MEDAGLIA AZZURRA A GLASGOW.
22.35 – Weir non ce la fa. Chiude con un lancio da 21.13 ed è quarto.
22.33 – Niente da fare per Sveva Gerevini, che fa il possibile ma si arrende Dokter. Primato personale di 2:11.89 e primo posto per l’olandese. Gerevini chiude invece seconda in 2:12.07, vedendo sfumare la medaglia di bronzo ma consolandosi col record italiano.
22.32 – E’ comincia anche la gara degli 800 metri di pentathlon.
22.30 – E’ iniziata la sesta e ultima serie della finale del getto del peso.
22.28 – Ultimo impegno per le atlete del pentathlon: gli 800 metri. Sveva Gerevini sogna il podio.
22.27 – Mamma mia Crouser! Quinto lancio da 22.77: è record dei campionati mondiali!
22.25 – Nullo il quinto lancio sia per Fabbri che per Weir, ancora rispettivamente terzo e quarto. Manca un solo lancio.
22.23 – Warholm vince la seconda semifinale in 45.86. Qualificati pure il giamaicano McDonald e il ceco Krsek.
22.21 – Ryan Crouser si migliora e, con il suo 22.51, mette in chiaro le proprie intenzioni di vittoria. Lancio da oltre 22 metri anche per Walsh.
22.18 – Bene anche Fabbri, che risponde presente con un ben 21.82
22.17 – Si migliora ancora Weir! Quarto lancio da 21.85 e quarta posizione alle spalle di Fabbri (scavalcati Gill e Enekwechi che si erano provvisoriamente riportati avanti).
22.16 – Zane Weir si migliora nella finale del getto del peso. Lancio da 21.31 (il terzo) e quarto posto.
22.15 – Qualificati il belga Doom (primo in 45.69), il portoghese Coelho e l’ungherese Molnar.
22.13 – Al via le semifinali maschili dei 400 metri. Non ci sono italiani.
22.10 – Olyslagers ce la fa al terzo tentativo ed è medaglia d’oro! Sbaglia infatti Mahuchikh, che deve accontentarsi dell’argento.
22.07 – Entra nel vivo la finale del salto in alto: sia Mahuchikh che Olyslagers hanno commesso due errori a 1.99. Terza invece Apostolovski.
22.02 – La seconda batteria qualifica invece Femke Bol, vittoriosa in 50.66, insieme alla statunitense Holmes e alla britannica Nielsen.
21.57 – L’olandese Klaver vince la prima batteria dei 400 femminili in 51.18. Qualificate in finale anche la statunitense Diggs e l’irlandese Mawdsley.
21.54 – Non va come sperato il terzo lancio per Leonardo. L’azzurro firma la misura di 20.58, non particolarmente entusiasmante.
21.53 – Tanti atleti si sono migliorati al secondo tentativo, ma nessuno è riuscito a spodestare Fabbri dal terzo posto. Bene così.
21.49 – Dopo un nullo, Zane Weir firma un lancio da 20.80. Settima posizione provvisoria per l’azzurro.
21.47 – Tutte le finaliste falliscono il primo tentativo a 1.97. Tutte tranne la solita Mahuchikh, perfetta fino a questo momento.
21.45 – La prossima gara sulla pista scozzese saranno le semifinali dei 400 femminili.
21.41 – Gli ultimi tre pass per la finale dei 1500 maschili finiscono nella mani del keniano Keter, che ha vinto l’ultima batteria in 3:38.96, lo statunitense Kessler e il neozelandese Beamish.
21.38 – Prosegue la finale di salto in alto. L’australiana Olyslagers non ha ancora sbagliato: bene anche 1.95. Tutto facile anche per Mahuchikh. Altre quattro atlete in lotta per il podio, tra cui la slovena Apostolovski, che ha superato al primo tentativo tutte le misure finora.
21.36 – Purtroppo Fabbri non riesce a ripetersi (né a migliorarsi): il suo secondo lancio è nullo.
21.35 – Finale getto del peso: tutti gli atleti hanno effettuato il primo tentativo. Fabbri è terzo.
21.33 – Nullo il primo lancio di Zane Weir.
21.32 – La terza batteria dei 1500 premia il portoghese Nader con 3:45.50. Qualificati insieme a lui il canadese Lumb e lo spagnolo Garcia. Eliminato a sorpresa Mehary, anche coinvolto in un contatto alla fine.
21.26 – Ryan Crouser parte con un notevole 22.36. Anche Tom Walsh ha fatto meglio di Fabbri con 22.07.
21.24 – Il norvegese Nordas vince la seconda batteria in 3:42.09. Finale raggiunta anche dallo spagnolo Mechaal e dal sudafricano Mphahlele.
21.20 – Leonardo Fabbri inaugura la finale con un lancio da 21.96.
21.17 – E ora uno dei momenti più attesi della serata per i colori azzurri: la finale del getto del peso. Fanno il loro ingresso all’Emirates Arena tutti gli atleti, tra cui Leonardo Fabbri e Zane Weir.
21.14 – La prima batteria dei 1500 va allo statunitense Hocker in 3:39.32, qualificato in finale insieme a Pihlstrom (Svezia) e Tefera (Etiopia).
21.12 – Intanto entra nel vivo la finale del salto in alto femminile. L’unica atleta che non ha ancora saltato (perché partirà da misure più alte) è l’ucraina Mahuchikh.
21.10 – Al via le batterie dei 1500 metri maschili. Non sono presenti italiani.
21.04 – Basta guardare i nomi per capire che ad Ali servirà un’impresa per salire sul podio. Ma perché smettere di sognare?
21.03 – I due atleti ripescati sono lo svedese Larsson e il giapponese Tada, rispettivamente con i tempi di 6.55 e i 6.56.
21.02 – Volano (letteralmente) in finale Lyles, che vince in 6.47, e il keniano Omaniala, secondo in 6.52.
21.00 – Al via la terza e ultima batteria dei 60 metri maschili. Osservato speciale Noah Lyles.
20.57 – Gerevini ha chiuso al terzo posto la prova di salto in lungo. Quarta nella classifica generale, può sognare il podio con una buona prova sugli 800 metri.
20.53 – La seconda batteria qualifica in finale il giamaicano Blake (6.51) e il camerunense Eseme (6.51). Occhio all’atleta delle Barbados Burke tra i possibili ripescati.
20.50 – Sveva Gerevini chiude con un salto da 5.98 e viene scavalcata anche dalla finlandese Vanninen con 6.41
20.48 – Ali è riuscito a mettersi alle spalle, tra gli altri, lo svedese Larsson e l’austriaco Fuchs, che potranno essere ripescati.
20.47 – CHITURU ALI IN FINALE. L’AZZURRO CHIUDE SECONDO IN 6.53 (PERSONALE) ALLE SPALLE DI UN SUPER COLEMAN (6.43).
20.45 – Cominciano anche le semifinali dei 60 metri maschili. Subito protagonista Chituru Ali.
20.42 – “E’ stata una stagione bellissima in cui mi sono tolta molte soddisfazioni. Non mi aspettavo una gara del genere. Ho cercato di stare davanti, ma le altre hanno più esperienza – mentre per me era il primo Mondiale – e negli ultimi 600 metri non ne avevo più“. Questo il commento a caldo di Giulia Aprile ai microfoni di Rai Sport.
20.41 – E’ il momento della finale femminile di salto in alto. Si assegnano le prime medaglie della serata.
20.40 – Gerevini scavalcata dalla belga Vidts (prima con 6.40).
20.38 – Giulia Aprile chiude settima in 4:20.21. L’azzurra non ne aveva proprio più alla fine.
20.37 – Trionfa la francese Guillemot in 4:11.46. Finale centrata anche dall’etiope Haylom e dalla canadese Stafford.
20.36 – Giulia sale in quinta posizione al passaggio dei 1000 metri.
20.35 – Sveva Gerevini non si migliora: 6 metri e 10 la misura del suo secondo salto. L’azzurra resta comunque in testa.
20.34 – Aprile è sesta ai 500 metri. Il gap dalle prime si può però ricucire.
20.30 – Intanto Sveva Gerevini è sempre al comando nella prova di salto in lungo.
20.28 – A breve toccherà alla nostra Giulia Aprile, chiamata ad arrivare tra le prime tre se vuole sperare di proseguire il suo cammino.
20.27 – In archivio anche la terza batteria: qualificate alla finale l’etiope Welteji (prima in 4:07.17), la portoghese Afonso e la statunitense Mackay.
20.21 – Ottimo avvio di Sveva Gerevini. Il primo salto da 6.26 (primato stagionale) le regala la prima posizione provvisoria.
20.19 – La seconda batteria premia la statunitense Hiltz, vittoriosa in 4:04.34 (personale, che probabilmente neanche serviva). Staccano il pass per la finale pure la britannica Bell e la neozelandese Ramsden.
20.12 – Tra poco prenderà il via inoltre la prova di salto in lungo per quanto riguarda il pentathlon femminile. A difendere i colori azzurri Sveva Gerevini, che vanta un personale di 6.34 (il quinto tra le dieci atlete al via).
20.10 – La prima batteria va all’etiope Hailu in 4:12.38. Qualificate in finale anche la britannica Walcott-Nolan e la spagnola Guerrero.
20.06 – L’unica azzurra impegnata è Giulia Aprile, inserita nella quarta batteria.
20.05 – Si parte, buon divertimento!
20.00 – Ancora qualche minuto d’attesa, poi si va. A rompere il ghiaccio saranno le batterie dei 1500 metri femminili.
19.50 – Amici di Sportface, buonasera e benvenuti alla sessione serale dei Mondiali indoor di atletica di scena a Glasgow. Tra pochi minuti si comincia!