Atletica

LIVE – Assoluti La Spezia domenica 30 giugno 2024: atletica leggera in DIRETTA

Alessandro Sibilio - Foto Antonio Fraioli

La diretta live della seconda giornata dei Campionati italiani Assoluti di La Spezia 2024: tutti gli aggiornamenti sulle gare di domenica 30 giugno in tempo reale. Presenti diverse stelle al via, tra cui spicca il campione europeo del lancio del peso Leonardo Fabbri. Oltre a lui anche Alessandro Sibilio, medaglia d’argento agli Europei di Roma nei 400 ostacoli. In pista anche Ayomide Folorunso nei 400 femminili e Edoardo Scotti e Vladimir Aceti in quelli maschili. L’appuntamento è a partire dalle ore 11.40 di domenica 30 giugno. Oltre alla diretta sulla piattaforma Sportface TV, Sportface.it vi terrà compagnia anche con una diretta testuale live delle gare degli Assoluti di La Spezia 2024 aggiornata minuto per minuto.

DOVE VEDERE IL MEETING IN TV

MARCIA, TITOLO AD AGRUSTI E TRAPLETTI

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TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA

23.00 – Termina qui il programma gare degli Assoluti di atletica leggera, grazie per averci seguito.

22.58 – L’Assindustria Sport vince la terza serie ed il titolo italiano con il tempo di 3’12″09 del quartetto composto da Lorenzo Stoppato, Lorenzo De Bortoli, Luca Ostanello e Filippo Cibin. Secondo posto per la Cus Pro Patria Milano, terzo posto per la Pro Sesto Atletica Cernusco

22.48 – L’ASD Atletica Biotekna si aggiuda la seconda serie con il tempo di 3’13″16, migliorando il proprio stagionale. Ora tocca alla serie con le sei staffette con i migliori accrediti

22.30 – La Cus Insubria Varese Como vince la prima serie della 4×400 maschile in 3’17″53

22.27 – La Cus Pro Patria Milano vince la seconda serie e conquista il titolo italiano con il tempo di 3’35″76 siglato da Lucrezia Lombardo, Serena Troiani, Ilaria Burattin e Virginia Troiani. Seconda posizione per l’Atletica Brescia 1950 di Silvia Meletto, Alexandra Almici, Francesca Meletto e Sophia Favalli (3’38″99), mentre a completare il podio è la Bracco Atletica con il quartetto composto da Alessia Brunetti, Martina Canazza, Giulia Macchi e Giancarla Trevisan (3’39″00)

22.20 – Terminata la prima serie della 4×400 femminile, vinta dall’Atletica Vicentina in 3’50″41

22.02 – Eleonora Curtabbi taglia il traguardo per prima nei 300 siepi femminili e con il crono di 9’57″59 si impone su Linda Palumbo (10’02″50) e Silvia Oggioni (10’06″76)

21.46 – Yassin Bouih trionfa nei 3000 siepi in 8’21″00, davanti ad Osama Zoghlami (8’22″03″), che a sua volta precede il fratello gemello Ala (8’34″89)

21.38 – Titolo a pari merito nel salto con l’asta, con Federico Biancoli e Federico Bonanni che fanno una gara fotocopia saltando al secondo tentativo 5.15 e poi falliscono tre tentativi a 5.25 nello spareggio. Completa il podio Matteo Olivieri, che con un 5.10 saltato al primo tentativo sale sul terzo gradino del podio

21.36 – Termina anche il salto in lungo femminile con la vittoria di Elisa Naldi, che con il 6.21 alla seconda prova si impone su Veronica Crida (6.16) ed Arianna Battistella (6.05)

21.29 – Dasalu si aggiudica la finale dei 200 metri in 20″30, davanti a Diego Aldo Pettorossi (20″63) e Luca Sito (20″72, record personale)

21.27 – Sottile passa a 2.30! Che gara dell’atleta delle Fiamme Azzurre, che ora vuole provare a saltare 3.33

21.24 – Nel salto in alto maschile la vittoria va a Stefano Sottile, che fa percorso netto fino a 2.26, che ora vuole tentare i 2.30. Seconda posizione per Manuel Lando, terzo Eugenio Meloni

21.14 – Anna Bongiorni si tuffa sul traguardo e vince la finale dei 200 metri con il record personale (23″10), davanti a Zaynab Dosso ed Irene Siragusa

21.02 – Riva cambia passo in modo deciso nel finale e sorprende Arese, che non riesce a rispondere. Federico Riva quindi si aggiudica il tricolore con il crono di 3’40″63, davanti a Pietro Arese e Joao Bussotti

20.57 – Leonardo Fabbri, dopo un avvio per lui insoddisfacente, trova tre lanci intorno ai 22 metri e si prende il titolo italiano con il 22.11 del quarto tentativo. Seconda posizione per Riccardo Ferrara (20.34), mentre sul terzo gradino del podio sale Francesco Trabacca (19.23)

20.50 – Finale strepitoso di Vissa, che rischia di beffare Del Buono, brava a stringere i denti dopo una gara di grande coraggio. Arrivano anche le lacrime di gioia di Federica Del Buono, che vince in 4’05″14 i 1500 metri. Seconda Sintayehu VIssa (4’05″29), terza Ludovica Cavalli (4’06″79)

20.43 – Fabbri sfiora la fettuccia dei 22 metri, ma il Campione d’Europa non sembra affatto soddisfatto della sua gara: 21.87 al quarto tentativo

20.40 – Lorenzo Modugno vince anche i 1500 metri che chiudono il programma del decathlon in 4’13″22, nuovo record personale. Modugno si laurea campione italiano con 7567 punti, precedendo Andrea Cerrato (7404) e Lorenzo Mellano (6989)

20.25 – Nei 400 maschili arriva la vittoria di Edoardo Scotti, che in 45″28 precede Vladimir Aceti (45″77) e Brayan Lopez (45″93)

20.20 – Leonardo Fabbri lancia il peso a 21.18 alla seconda prova, non migliorando dunque il 21.50 del primo tentativo

20.17 – Alice Mangione si aggiudica i 400 metri con il crono di 51″57, precedendo Giancarla Trevisan (52″09) ed Ilaria Elvira Accame, terza in 52″16

20.08 – Simone Barontini si aggiudica la vittoria degli 800 metri in 1’45″84, superando in volata Francesco Pernici (1’85″89). Terzo posto per Giovanni Lazzaro (1’46″31, record personale)

20.03 – Nel frattempo inizia anche la finale del peso maschile con il Campione d’Europa Leonardo Fabbri, mentre è assente Zane Weir, che sta cercando di rimettersi dopo l’infortunio e tornare in forma per le Olimpiadi

20.02 – Gli 800 metri vedono il successo di Eloisa Coiro con il crono di 2’03″71, davanti a Maria Colajanni (2’04″08) e alla classe 2005 Ngalula Gloria Kabangu (2’04″45)

19.55 – Alice Lunardon si aggiudica gli 800 metri in 2’23″02, ma non basta per migliorare la terza posizione complessiva. A trionfare nell’eptathlon è Sara Chiaratti con un totale di 5587 punti, precedendo Marta Giaele Giovannini (5505) e Lunardon (5480).

19.48 – Ora spazio agli 800 metri che chiudono le fatiche delle eptathlete

19.44 – Primo titolo italiano della carriera per il veronese Giacomo Bertoncelli in 49″80 nei 400 ostacoli, davanti a Mario Lambrughi (50″51) e Jose Reynaldo Bencosme De Leon (51″10)

19.38 – Si è conclusa anche la finale del salto in lungo con la vittoria di Kareem Hatem Mersal grazie al 7.89 firmato al secondo tentativo (+0.1). Completano il podio gli atleti delle Fiamme Gialle Simone Forte, secondo con 7.80, e Filippo Randazzo, terzo con 7.74

19.34 – Alice Muraro (Aeronautica Militare) vince i 400 metri ostacoli in 55″13, davanti alle agenti delle Fiamme Oro Rebecca Sartori (55″33) e Linda Olivieri (55″41). Prestazione opaca per la primatista italiana Ayomide Folorunso, che colpisce un ostacolo e chiude quarta in 55″75

19.11 – Fausto Desalu si aggiudica la seconda batteria dei 200 metri maschili in 20″54, precedento Luca Sito (20″79, personal best)

18.55 – Sara Verteramo si laurea campionessa italiana con il 15.98 siglato all’ultimo lancio. Seconda Martina Carnevale con 15.23, terza Fuyuko Stella con 14.88

18.49 – Nel lungo Filippo Randazzo fa 7.74 con +0.4 di vento a favore nel secondo tentativo e balza al secondo posto dopo il nullo del primo salto. In testa c’è Kareem Hatem Mersal con 7.89 (+0.1) fatto sempre al secondo tentativo

18.46 – Dosso vince la seconda batteria dei 200 metri in 23″33, davanti a Gloria Hooper (23″72). Tra l’altro Zaynab è scattata dal blocco di partenza con una posizione particolare del piede sinistro per “non sovraccaricare”, parole sue al termine

18.28 – Nel getto del peso, al termine della terza rotazione, comanda la classifica Sara Verteramo con 15.44

18.20 – La classifica dell’eptathlon femminile, quando manca solamente la gara conclusiva sugli 800 metri, vede ora al comando Sara Chiaratti con 4809 punti. Seconda Marta Giaele Giovannini (4777), terza Alice Lunardon (4697)

18.18 – Iniziata anche la finale del salto in lungo maschile, a cui non partecipa il vicecampione d’Europa Mattia Furlani

18.14 – Sara Chiaratti si migliora ancora nel giavellotto dell’eptathlon: 49.09 al terzo tentativo e primo posto davanti a Giovannini (39.67) e Benussi (38.59)

18.06 – La classifica del decathlon quando mancano solo giavellotto e 1500 metri vede al comando sempre Andrea Cerrato con 6100 punti, ma Lorenzo Modugno si è avvicinato ed ora è secondo con 5989. Terzo Lorenzo Mellano con 5759 punti

18.01 – Iniziata in questi istanti anche la gara del getto del peso femminile, mentre le atlete dell’eptathlon proseguono con il giavellotto

17.59 – Finisce anche la gara di Modugno, che non riesce ad eguagliare il suo personal best: tre errori a 5.10

17.52 – Modugno prova a proseguire la sua gara: niente da fare al primo tentativo a 5.10

17.47 – Modugno supera anche i 5.00 metri! Terzo tentativo vincente per l’atleta della Polisportiva Trieste

17.41 – Modugno fallisce il primo tentativo a 5.00

17.35 – Mentre Modugno si prepara a saltare 5.00, gli altri decatleti attendono l’inizio della prova di giavellotto, successiva appunto ai tre tentativi del protagonista nel salto con l’asta.

17.30 – Tre tentativi per Modugno a 4.90, l’ultimo dei quali andati a segno! Il decatleta è l’unico ad aver superato la suddetta misura, recuperando ulteriore terreno su Cerrato in classifica generale: al momento, i punti totali di Modugno sono 902, contro gli 819 di Cerrato nel salto con l’asta.

17.22 – Niente da fare per Cerrato, anche il terzo tentativo a 4.80 non va a buon fine. Il primatista in classifica generale raccoglie quindi un totale di 819 punti, mentre Modugno è già a 842 e proverà ad alimentare il suo bottino.

17.20 – Secondo tentativo a segno per Modugno, mentre Cerrato non è ancora riuscito a superare la misura di 4.80.

17.12 – Tre tentativi senza successo per Lavino, il quale esce di scena. Rimangono in casa Cerrato e Modugno.

17.05 – Cerrato va subito oltre 4.70, grande performance sin qui.

17.00 – Lavino, Cerrato e Modugno superano anche la misura 4.60, si attendono dunque i tentativi a 4.70.

16.55 – Soltanto tre atleti rimasti in gara nel salto con l’asta per il decathlon, ossia Cerrato-Modugno-Lavino: tris di alto livello per la misura 4.60.

16.48 – Cerrato e Modugno superano quota 4.50 nel salto con l’asta per il decathlon. Bel testa a testa tra i due.

16.42 – Modugno, a sua volta, supera la misura 4.40, riuscendo a rifarsi dopo il primo tentativo non andato a buon fine.

16.30 – Andrea Cerrato, primatista nel ranking generale degli Assoluti, supera senza problemi 4.40. Il suo primato personale corrisponde a 4.80. Lorenzo Modugno, dal canto suo, fallisce inaspettatamente il primo tentativo; il suo personale, invece, è 5.10.

16.28 – Tornando alla gara di salto con l’asta per il decathlon, fuori dai giochi Mellano dopo tre tentativi alla misura 4.30. Bene invece Zandarco, che recupera terreno proprio sul secondo in classifica generale. Cinque atleti rimasti in gara: siamo a quota 4.40.

16.25 – A partire dalle 18.00 inizierà l’ultima e interessante sessione di giornata, con la finale del getto del peso in cui sarà protagonista Leonardo Fabbri. Di scena anche Pietro Arese nei 1500 metri. Grande attesa per questi due appuntamenti.

16.13 – Ricordiamo l’attuale classifica nel decathlon: Andrea Cerrato conduce dalla prima posizione, Lorenzo Mellano secondo e Lorenzo Modugno terzo.

16.10 – In corso anche la gara di salto con l’asta per il decathlon. Mellano, secondo in classifica generale, ha appena superato la misura di 4.20. Secondo tentativo sfortunato invece per Demichelis, il quale tenterà in una terza e rischiosa occasione. Bene invece Lavino.

16.00 – Fantini dopo il titolo: “Sono sempre contentissima di partecipare ai Campionati italiani. Sapevo che le condizioni tecniche sono quel che sono, ma sono state tutte gare così in questa stagione. Sono sicuramente soddisfatta per la reazione caratteriale, perché comunque Rachele Mori ha fatto degli ottimi lanci e ho dovuto faticare per batterla. Noi abbiamo tanto su cui lavorare, da adesso alle Olimpiadi abbiamo tempo. Vengono fuori sempre delle buone misure come queste, ma alle Olimpiadi serviranno più determinazione e concentrazione. Sono certa che siamo nella direzione giusta”.

15.50 – Sara Fantini vince il titolo italiano assoluto per la quindicesima volta in carriera! L’ultimo lancio dell’emiliana ha raggiunto 68.88 metri, ma il suo best di giornata corrisponde a 71.42. Argento per un’ottima Mori (69.04), bronzo invece per Desideri (60.65).

15.47 – Sesto e ultimo tentativo per Rachele Mori, ancora una volta convincente: 69.04, primato stagione e personale per lei. La toscana blinda l’argento.

15.40 – Quinto lancio notevole di Fantini: la campionessa europea arriva a 71.42 metri e mettere un’ipoteca sul titolo agli Assoluti.

15.32 – Fantini reagisce immediatamente a Mori, contro-sorpasso con la misura di 68.85. L’emiliana torna prima.

15.31 – Mori straordinaria! 68.24 come quarta misura, supera Fantini ed è in testa!

15.30 – Quarto lancio notevole di Desideri, già detentrice della terza misura generale: 60.65, staccata Prinetti.

15.23 – Concluso anche il terzo giro di lanci nella finale del martello. Fantini prima con 68.04 come best, Mori seconda e Desideri terza. Al momento, poco fuori dal podio Prinetti, Beneduce e Bongo. Più defilate Gremi e Marasso.

15.20 – 58.31 per Beneduce, primato personale! L’atleta si avvicina al terzo posto, che vale il bronzo, attualmente occupato da Desideri.

15.18 – Fantini fissa un buon 66.45 come terzo lancio, ma non migliora il suo primo e al momento decisivo lancio. Mori, intanto, raggiunge 66.05 metri, stabilmente seconda; terza sempre Desideri con 58.50.

15.15 – Dopo il secondo giro di lanci, ecco le prime tre posizioni: prima Fantini, seconda Mori e terza Desideri. La campionessa europea conduce ancora con la misura di 68.04 metri.

15.05 – Anche il secondo lancio di Rachele Mori è di alto livello: 65.81. Misura inferiore al precedente tentativo, ma l’atleta si mostra una credibile rivale di Fantini quest’oggi.

14.58 – Secondo lancio di Fantini che raggiunge 68.03 metri, rendimento regolare della campionessa azzurra.

14.57 – Dopo il primo giro di lanci, Fantini è al comando con la misura di 68.04 metri.

14.53 – Ottimo primo lancio della toscana Mori, già campionessa mondiale Junior nel 2022: 66.77, seconda misura generale.

14.52 – Casiraghi, campionessa italiana Under 20, fa registrare un 52.94: quinta posizione momentanea.

14.50 – Al momento, nessuna atleta si è avvicinata alla misura di Fantini. L’azzurra dei Carabinieri conduce nella classifica generale.

14.47 – Dati ufficiali: il primo lancio di Fantini, campionessa europea, ha raggiunto 68.04 metri. Prinetti ha invece lanciato a 57.61, quasi in linea con il suo primato personale.

14.45 – Primo lancio positivo di Fantini: prima misura già vicino ai 70 metri. Prinetti sfiora invece i 60 metri. Si attendono le misure ufficiali.

14.40 – Inizia la finale del martello femminile. Protagoniste Fantini,  Mori, Desideri, Prinetti, Rossi, Beneduce, Marasso, Gremi, Casiraghi, Mbongo, Caruso e Liguori.

14.25 – Tutto pronto: ancora pochi minuti e si partirà con la finale del martello femminile. La campionessa europea, Fantini, parte con i favori del pronostico.

14.15 – Ricordiamo che alle 14.40, tra 25 minuti, sarà in scena la finale del martello femminile: Sara Fantini protagonista.

14.10 – Classifica parziale nel decathlon: Andrea Cerrato primo con 5281 punti, Lorenzo Mellano secondo con 5086 punti e Lorenzo Modugno terzo con 5079 punti.

13.50 – La miglior prestazione, quando siamo a metà del secondo tentativo per i decatleti, è di Lorenzo Modugno: 44.16.

13.00 – Una mezz’oretta di pausa, poi alle 13.30 ancora il disco per il decathlon maschile.

12.50 – Si è conclusa la finale con il sesto e ultimo lancio di Alessio Mannucci: suo il titolo agli Assoluti con 64.07, a soli 90 centesimi dal personale. Secondo posto per Enrico Saccomano (60.22), bronzo per Giovanni Faloci (59.75).

12.41 – Saccomano balza in seconda posizione al quinto lancio: 60.22.

12.32 – Nei 110 ostacoli del decathlon arriva il season best di Simon Zancardo in 15.07 (841) punti, poi Nicola Paletti (15.11) e Alessandro Arrius (15.30).

12.30 – Nullo per Mannucci, che resta in testa. Terza posizione per Carmelo Alessandro Musci (58.21).

12.17 – Mannucci si migliora nella terza prova: 62.79. In seconda posizione sale Giovanni Faloci (59.75), Enrico Saccomano si migliora ma è terzo (58.14).

12.05 – Al termine del secondo tentativo è Alessio Mannucci (Aeronautica) a portarsi in testa con 58.50, insegue Saccomano con la seconda misura migliore: 57.59.

11.50 – Iniziato il lancio del disco, Giovanni Faloci per ora conduce con 56.76. Nullo al primo tentativo per Saccomano.

11.30 – Benvenuti alla nostra diretta scritta, tra poco al via la seconda e ultima giornata di Assoluti. Si partirà con il lancio del disco maschile.

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