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La maratona è una delle gare più attese dei Giochi Olimpici, così tradizionale eppure così prestigiosa. La disciplina prende il nome dalla piana di Maratona, in Grecia, luogo da cui ebbe inizio la corsa forsennata di Filippide, che nel 490 a.C. raggiunse Atene per comunicare ai suoi concittadini che Atene aveva vinto la guerra. Dalla piana di Maratona ad Atene: fu proprio quello il percorso scelto per la maratona delle Olimpiadi di Atene 2004, in programma come di consueto nell’ultima giornata di gare. Nei primi chilometri predominò la tattica, ma al ventesimo chilometro l’aumento di ritmo di Vanderlei Da Lima diede il via ad una gara rimasta nella storia. Il ritmo alto imposto dal brasiliano allungò il gruppo e solo pochi atleti riuscirono a rimanere in scia.
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Al trentesimo chilometro gli inseguitori rimasero in otto, tra cui l’azzurro Stefano Baldini. Dopo 5km rimasero in tre: Baldini, Keflezighi ed il favorito Tergat. Fu proprio quest’ultimo a perdere progressivamente terreno, delineando così le prime tre posizioni. Baldini si lanciò all’inseguimento del brasiliano, riuscendo a ridurre sempre più lo svantaggio, ma si trovava ancora troppo lontano per poter vedere quanto sarebbe successo di lì a poco. Un tifoso irlandese superò le transenne e si fiondò su Vanderlei Da Lima, il quale riprese subito la corsa, ma ormai qualche secondo era andato perso. Il brasiliano faticò a riprendere il ritmo imposto precedentemente e da dietro si iniziò a vedere Baldini.
L’azzurro si avvicinò fino a completare il sorpasso al km 38, dopo circa due ore di gara. A quel punto i numerosi spettatori lungo il percorso iniziarono a tifare per Da Lima, che venne superato anche da Keflezighi ma alla fine riuscì a difendere il bronzo. Stefano Baldini invece poté godersi l’arrivo allo stadio Panathinaikon e involarsi verso la gloria olimpica. L’ultimo giro sembrò interminabile a tutti gli italiani, ma nessuno poteva più raggiungerlo. Il campione azzurro tagliò il traguardo: medaglia d’oro nella maratona di Atene, dove nacque il mito della gara simbolo dello sport.