Atletica

I Mondiali di atletica su Sky Sport e NOW, da Budapest 72 ore di diretta e un canale dedicato

Stefano Baldini e Nicola Roggero
Stefano Baldini e Nicola Roggero - Foto Colombo/FIDAL

I mondiali di atletica di Budapest saranno trasmessi interamente live da Sky Sport e in streaming da Now. Dal nuovissimo Athletics Stadium, da sabato 19 a domenica 27 agosto, apre i battenti la diciannovesima edizione dei campionati iridati e sarà un evento in cui l’Italia con grande ambizione cercherà di conquistare delle medaglie prestigiose. 80 i convocati azzurri, tante punte di diamante quali Marcell Jacobs, Samuele Ceccarelli, Gianmarco Tamberi, Yeman Crippa, Zane Weir, Larissa Iapichino, Mattia Furlani, passando dai marciatori Massimo Stano e Antonello Palmisano che apriranno la rassegna. E da non dimenticare le tantissime stelle internazionali.

La programmazione di Sky è senza precedenti: “La copertura dei Campionati Mondiali di atletica leggera su Sky e in streaming su NOW sarà completa, dalle qualificazioni della mattina alle finali del programma serale per un totale di 72 ore in diretta da Budapest nei 9 giorni di gare. Per non perdere neanche un istante delle emozioni dei Campionati Mondiali di atletica leggera, su Sky e in streaming su NOW ci sarà la possibilità di seguire, grazie a un canale dedicato, le finali dei concorsi più importanti e in cui ci saranno maggiori possibilità di medaglie azzurre. Così, mentre su Sky Sport Summer e NOW proseguirà il ‘tradizionale’ racconto di tutte le gare in diretta, in contemporanea su un altro canale Sky Sport, e anche su NOW, andranno in onda, interamente e senza interruzioni, le finali di salto in lungo femminile, getto del peso, salto in alto e salto in lungo maschili”.

Le telecronache sono affidate a Nicola Roggero e Stefano Baldini, con Federica Frola che si occuperà delle interviste, mentre Pietro Nicolodi sarà il telecronista delle finali dei concorsi sui canali dedicati. Ricca la squadra degli opinionisti, composta da Giovanni Bruno, Laura Strati, Federico Cattaneo, Silvano Chesani e Lucilla Andreucci.

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