“Marcell come lo scorso anno e come due anni fa voleva fortemente correre al Golden Gala, si vede che c’è una ‘maledizione’. Scherzi a parte, se poi va a finire come nel 2021 mi dispiace per i fiorentini e per il Golden Gala però possiamo starci”. Lo ha detto Stefano Mei, presidente Fidal, che a margine della conferenza stampa di Palazzo Vecchio ha commentato così il forfait di Jacobs per la tappa italiana della Diamond League. “Se fosse stato un mezzofondista magari avrebbe potuto rischiare – ha aggiunto – e lo dico perché so di cosa parlo, ma purtroppo un velocista, come un saltatore, deve dare tutto subito, immediatamente, quindi anche se c’è un minimo rischio meglio non correre e non essere imprevidenti. Meglio aspettare una settimana-dieci giorni in più e ripartire quando si è sicuri di star bene. E’ un problema alla schiena, non facciamolo diventare un problema piu’ importante. Non sono preoccupato per lui, si sta allenando”. E aggiunge: “Ci stanno nella vita di un’atleta periodi in cui va male, lo scorso ha voluto correre a tutti i costi e abbiamo visto come è andata, meglio fermarsi al minimo sentore di rischio e puntare sul bersaglio grosso. Credo che farà le gare che dovrà fare in avvicinamento a Budapest, speriamo che non ci siano più intoppi”, l’auspicio di Mei in vista dei Mondiali di agosto.
Golden Gala, Stefano Mei: “Jacobs? Giusto non rischiare”
Marcell Jacobs - credits Colombo/Fidal