Non è stata una notte di grandi successi per gli italiani che hanno gareggiato al Golden Gala Pietro Mennea di Roma nella notte del 70o compleanno della Repubblica Italiana. Per molti però sono stati più gli aspetti positivi che quelli negativi, con prestazioni che seppur lontane dalle migliori a livello mondiale, segnano un buon inizio della stagione all’aperto.
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Gloria Hooper, vincitrice della gara B dei 100m donne: “Direi benino: mi aspettavo un tempo migliore, vicino all’11”20, perché mi trovo in un ottimo momento di forma. Devo riguardare bene la gara per capire cosa non ha funzionato, ma credo di non essere stata troppo incisiva nella prima parte. Ora spero di fare ancora meglio a Ginevra, la prossima settimana”.
Matteo Galvan, che ha chiuso al nono e ultimo posto i 400m: “Come prima gara stagionale non è andata male. Una gara importante, forse non il massimo per iniziare la stagione ma credo sia il mio debutto migliore di sempre. Ora devo lavorare per abbassare ulteriormente il tempo: ci proverò già a Ginevra la prossima settimana, poi aspetterò i Campionati Italiani di Rieti”.
Lorenzo Perini, settimo posto nei 110m ostacoli: “Stare in Italia è veramente spettacolare, purtroppo la gara non è andata come pensavo, però il tifo e il clima che si respirano sono davvero notevoli. C’è ancora tanto da fare e tanto da imparare, spero di migliorare il mio tempo”.
Infine le parole di Marco Tamberi, che ha concluso la sua gara al terzo posto: “Una nottata fantastica ed un’emozione unica, ora capisco Totti, che va ad esultare sotto la curva sud dell’Olimpico. Un’emozione davvero unica, che mi ha dato un’adrenalina ed una voglia di fare impressionanti. Questo purtroppo non è periodo di condizione massima e quindi non ho potuto regalare loro quello che si meritavano, potessi tornare indietro vorrei essere in forma solo per dedicare loro un 2m40. Oggi ho sudato molto per fare 2m30, sapevo di essere arrugginito e di essere sotto carico, mi spiace non aver regalato una vittoria“. Poi ha proseguito: “Pensare alla gara olimpica mi dà brividi infiniti, me la sogno anche questa gara, ho voglia di fare, in allenamento sento quell’energia in più e quella voglia di fare davvero bene davanti ai brasiliani“. E quindi ha concluso: “Stiamo ancora lavorando molto sulla parte tecnica ovviamente, quella fisica non possiamo ora cambiarla. Per cercare di rosicchiare qualche centimetro bisogna ora essere perfetti tecnicamente. L’obiettivo da qui a Birmingham e poi alla Polonia, le due gare importanti prima di Rio, è quello di diminuire i tempi a terra per cercare poi di accelerare di più in fondo; difficile vista la mia condizione ma ci stiamo lavorando“.
Potete leggere a questo link anche le dichiarazioni dei protagonisti delle gare. Qui di seguito tutti i risultati e le migliori performance della notte romana:
https://www.sportface.it/atletica/golden-gala-roma-5000m-donne-e-3000m-siepi-uomini-tra-le-perle-serali/41703