
Valarie Allman - Foto Xinhua/ABACA / IPA
Un Golden Gala più ricco, prestigioso e olimpionico. Altri quattro campioni a cinque cerchi parteciperanno alla tappa italiana della Wanda Diamond League, in programma il 6 giugno a Roma. Valarie Allman nel disco, Hamish Kerr nell’alto, Quincy Hall nei 400, Thea LaFond nel triplo vanno ad aggiungersi ai già annunciati Beatrice Chebet (5000) e Miltiadis Tentoglou (lungo), rispettivamente in sfida con Nadia Battocletti e Mattia Furlani. Nei prossimi giorni verrà completato il mosaico di partecipanti con il cast completo per tutte le specialità: al maschile 100, 400, 1500, 110 ostacoli, alto, lungo, peso; al femminile 200, 1500, 5000, 400 ostacoli, asta, triplo, disco.
Per ora ci sono poche, ma grandi anticipazioni. La statunitense Valarie Allman ha dominato la scena del disco nelle ultime due Olimpiadi, vincendo gli ori di Parigi e Tokyo. Non è la sua prima volta al Golden Gala, ma lo sarà a Roma visto che nel 2023 partecipò (e vinse) nell’edizione di Firenze. La condizione è ottimale, come ha dimostrato la settimana scorsa in Oklahoma, dove ha stampato il primato personale di 73.52 (quinta all time). Nel salto in alto occhi puntati sul neozelandese Hamish Kerr, l’uomo che più di tutti ha sfruttato le condizioni precarie di Gianmarco Tamberi a Parigi, andandosi a prendere la medaglia d’oro con 2,36. Tre volte consecutive sul podio ai Mondiali indoor (oro a Glasgow lo scorso anno), Kerr prenderà parte al Golden Gala per la seconda volta dopo il quarto posto di Firenze nel 2023.
Sarà invece un debutto nel meeting italiano per lo statunitense oro olimpico dei 400 metri Quincy Hall, autore di un sensazionale 43.40 allo Stade de France, e già campione del mondo a Budapest nel 2023 con la staffetta 4×400 degli Stati Uniti. Prima partecipazione al Golden Gala anche per Thea LaFond (Dominica), stella del salto triplo. Dopo il trionfo di Parigi, agli ultimi Mondiali indoor di Nanchino, non è andata oltre il quarto posto. Roma può essere l’occasione per ripartire al meglio.
Le parole di Marco Sicari
“Altri quattro nomi di primissimo piano si aggiungono al cast del Golden Gala – le parole del Meeting Director, Marco Sicari – per quella che sarà sicuramente una serata da ricordare. Con tre di loro avevamo un accordo sostanziale già dallo scorso anno, e sarà un piacere vederli in gara sulla pista e sulle pedane dell’Olimpico. La partecipazione in tutte le gare è praticamente definita: mancano solo pochi tasselli alla composizione del mosaico, finestre lasciate volutamente aperte per valutare l’avvio della stagione outdoor”. Roma attende il ritorno della grande atletica: “Dopo gli Europei del 2024, ed una edizione del Golden Gala premiata dal miglior risultato tecnico dalla nascita della Diamond League (dal 2010, ndr), il meeting torna nella sua collocazione di inizio giugno. Occasione unica per il pubblico di tutta Italia di vedere dal vivo i più grandi campioni azzurri ed internazionali, in un momento di grazia assoluta per l’atletica leggera”.