Mattia Furlani è intervenuto a Trento durante il Festival dello Sport 2024, in cui il bronzo del salto in lungo alle Olimpiadi di Parigi ha tracciato un bilancio dei suoi ultimi mesi. “Sono molto contento della mia evoluzione, c’è tanto da lavorare ma sempre rispettando il mio sviluppo biologico. Tanti lavori non li abbiamo ancora toccati, la transizione comunque è già stata importante.”
“L’anno è stato impeccabile, per me le Olimpiadi erano una gara di passaggio e sono contento di quel che ho fatto. L’obiettivo per il futuro è di vincere metalli più preziosi del bronzo, l’esperienza olimpica l’ho presa con tranquillità perché sapevo che era solo il mio primo tassello.” Il classe 2005 ha anche parlato dell’importanza di sostenere i giovani atleti: “Le regole non vanno cambiate, ma se tanti talenti scompaiono nelle categorie giovanili è perché manca il supporto.” Furlani ha anche anticipato alcuni dei cambiamenti tecnici da apportare, a cominciare dalla partenza e dai numeri di passi della rincorsa.