Cala il sipario sulla Diamond League 2022/2023 di atletica leggera, con la disputa delle finali di Zurigo. Il salto in alto vede affermarsi l’ucraina Yaroslava Mahuchikh grazie ad un 2.03, mentre l’azzurra Elena Vallortigara, bronzo ai Mondiali di Eugene 2022, chiude in quinta posizione. Nel salto triplo maschile trionfa il cubano Andy Diaz Hernandez con la misura di 17.70, mentre in campo femminile ad aggiudicarsi il diamante è la venezuelana Yulimar Rojas con un 15.28. Il ceco Kristjan Ceh conquista il successo nel lancio del disco con la misura di 67.10, mentre tra le donne si impone la statunitense Valarie Allman, che raggiunge quota 67.77. Lo svedese Armand Duplantis volta oltre i sei metri e spazza via la concorrenza nella gara di salto con l’asta. Nel salto in lungo maschile la spunta il greco Miltiadis Tentoglou, mentre tra le donne si impone l’americana Kara Winger.
Lo statunitense Trayvon Bromell, in assenza del campione olimpico Marcell Jacobs, si prende il diamante nei 100 metri davanti al giamaicano Yohan Blake. Doppietta della Jamaica nei 100 metri donne, con Shelly-Ann Fraser-Pryce che vince davanti a Shericka Jackson. Per quanto riguarda i 400 metri la rappresentante della Repubblica Dominicana, Marileidy Paulino, corre in 48.99 e precede la connazionale Cofil; tra gli uomini, invece, il grenadino Kirani James batte gli americani, aggiudicandosi la vittoria. Il successo nei 100 ostacoli femminili va alla nigeriana Tobi Amusan, mentre nei 110 ostacoli maschili brilla lo statunitense Grant Holloway. Nei 1500 metri femminili arriva l’affermazione della keniota Faith Kipyegon, mentre in campo maschile c’è il successo del norvegese Jakob Ingebrigtsen.
L’etiope Werkuha Getachew si aggiudica il diamante nei 3000 siepi; per la gara maschile, invece, arriva la vittoria del marocchino Soufiane El Bakkali. Per quanto concerne i 400 ostacoli femminili l’olandese Femke Bol non ha rivali, così come il brasilianon Alison Dos Santos tra gli uomini; ultimo posto per Ayomide Folorunso. La keniota Mary Moora, invece, ottiene il diamante nella gara degli 800 metri, in cui l’azzurra Elena Bellò chiude soltanto in nona posizione. Gli 800 metri maschili consacrano il keniota Emmanuel Kipkurui Korir. Shericka Jackson si prende la rivincita dopo 100, andando ad affermarsi nella gara dei 200 metri dove, in campo maschile, vince lo statunitense Noah Lyles; delude Fausto Desalu, ultimo sul traguardo.
