Atletica

Atletica, World Relays 2021: l’Italia fa en-plein, altri tre pass per Tokyo 2020

Filippo Tortu - Foto Colombo FIDAL

L’Italia dell’atletica leggera stacca altri tre pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. La 4×400 femminile e la 4×100 maschile si sono infatti qualificate alla finale del World Relays 2021, la rassegna iridata riservata alle staffette che metteva in palio gli ultimi otto biglietti a disposizione per il Giappone in ciascuna gara. La serata di Silesia, in Polonia, ha visto andare in scena le qualificazioni di tutte le prove a squadre per le finali di domenica 2 maggio. Italia subito protagonista con il quartetto Lukudo-Marchiando-Nardelli-Folorunso, che chiude la prima batteria della 4×400 femminile al terzo posto alle spalle di Polonia (3:28.11) e Belgio (3:28.27), Il tempo di 3:30.04 (season best) permette però alle azzurre di qualificarsi da lucky looser alla finale, dove incontrerà anche Cuba, Olanda, Francia (altra ripescata), Gran Bretagna e Germania.

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TUTTI GLI AZZURRI QUALIFICATI A TOKYO 2020

Gli azzurri della 4×400, già certi invece della qualificazione ai prossimi Giochi, hanno chiuso al secondo posto la terza batteria, dietro al Botswana (3:04.03), con il season best di 3:0481 del quartetto Benati-Sibilio-Lopez-Aceti che passa in finale. Domenica torneranno in pista anche Giappone (3:03.31), Colombia (3:04.64), Francia (3:04.78, ripescata), Olanda (3:03.03), Sudafrica (3:03.79) e Belgio (3:04.01, lucky looser).

Prima posizione anche per le azzurre della 4×100 femminile (già qualificate a Tokyo 2020), che con Herrera-Hooper-Bongiorni-Siragusa ha chiuso la prima batteria in 44.02, precedendo il Giappone (44.17). In finale ci saranno anche Olanda (43.28), Polonia (43.64), Ecuador (43.86, ripescata), Francia (43.51), Svizzera (43.71) e Danimarca (44.25, ripescata).

Grande prova anche della 4×100 maschile italiana, che con il quartetto Jacobs-Desalu-Manenti-Tortu vince la terza batteria con il grande tempo di 38.45 che li qualifica ai Giochi giapponesi. Nella finale di domenica anche Sudafrica (38.49), Brasile (38.45), Germania (38.70), Olanda (38.79), Ghana (38.79).

I padroni di casa della Polonia, grazie alla coppia Jozwik-Dobek, conquistano la vittoria della finale della 2x2x400 metri (ciascun atleta fa due frazioni da 400m) con il tempo di 3:40.92. Argento per il Kenya, con Korir-Rotich (3:41.79), terza la Slovenia con Horvat-Rudolf (3:41.95).

Vittoria in batteria e pass olimpico anche per l’Italia della 4×400 mista. Il quartetto composto da Edoardo Scotti, Giancarla Trevisan, Alice Mangione e Davide Re chiude in 3:16.52, precedendo il Belgio (3:17.23) nella seconda batteria. Nella finale di domenica le avversarie saranno, oltre al Belgio, Olanda (3:18.04), Spagna (3:18.98), Brasile (3:16.53), Repubblica Dominicana (3:16.67), Irlanda (3:16.84, ripescata) e Gran Bretagna (3:17.27, lucky looser). A chiusura di serata, la Germania si è aggiudicata il titolo della staffetta shuttle grazie al tempo di 56″53. Argento per la Polonia (56.68), davanti al Kenya (59.89). L’appuntamento è per le finali di domenica 2 maggio.

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