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L’atletica azzurra cala gli assi con cinque presenze nel meeting del World Indoor Tour Gold a Torun, in Polonia, nel pomeriggio di martedì. Alla Copernicus Cup, tappa del principale circuito mondiale al coperto, in gara quattro primatisti italiani che hanno già dimostrato un brillante stato di forma nelle prime uscite stagionali: la velocista Zaynab Dosso (60 metri), Lorenzo Simonelli nei 60 ostacoli, Andy Diaz nel triplo e Ossama Meslek sui 1500 metri, oltre all’ottocentista Catalin Tecuceanu. La donna più veloce d’Italia, Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre), dopo il doppio record dell’esordio di Lodz (7.09 e poi 7.05), affronta di nuovo la sprinter idolo di casa Ewa Swoboda con la quale ha duellato nel precedente impegno in Polonia, finendo alle sue spalle per un solo centesimo ma in piena rimonta nei venti-trenta metri finali. Nel cast dei 60 è annunciata anche la lussemburghese Patrizia Van Der Weken cresciuta fino a 7.09, per completare il terzetto delle velociste europee più forti dell’anno. Riflettori anche su Lorenzo Simonelli (Esercito) che ha impressionato con il record italiano di 7.50 a Lodz, migliorando dopo undici anni il primato di Paolo Dal Molin per un centesimo.
A Torun incontrerà il polacco vice campione europeo indoor di Istanbul Jakub Szymanski (7.47 PB domenica a Dusseldorf), il cipriota Milan Trajkovic, campione d’Europa indoor a Glasgow nel 2019, e il cubano Roger Iribarne. Grande attesa anche per il triplo con l’attuale leader mondiale dell’anno Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno) in grado di saltare per due volte la misura di 17,46 venerdì scorso a Miramas, fantastico avvio di stagione per chi dal 1° agosto 2024 potrà rappresentare l’Italia negli eventi internazionali. Il cast è strepitoso: si misurerà con il cubano campione del mondo indoor nonché argento mondiale di Budapest Lazaro Martinez e con l’altro cubano Cristian Napoles, medaglia di bronzo a Budapest. Nei 1500 metri è iscritto il primatista italiano Ossama Meslek (Esercito) che sabato a Metz si è ripreso il record in 3:36.04 migliorandolo di sette decimi al termine di una settimana in cui il limite è caduto per tre volte (per mano anche di Pietro Arese e Federico Riva): tra gli avversari l’etiope bicampione mondiale indoor Samuel Tefera e il portoghese Isaac Nader che ha vinto martedì scorso nel meeting Gold di Ostrava in 3:34.23. Mezzofondo azzurro a Torun anche negli 800 con Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro) che proprio a Ostrava ha debuttato una settimana fa in 1:46.90 ma parte da favorito il botswano Tshepiso Masalela dopo aver corso a Metz in 1:45.56.
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