Marcell Lamont Jacobs - Foto Colombo FIDAL
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Continua la quinta World Athletics Indoor Tour in corso in quel di Glasgow (Scozia). Si parte dai 60 metri di Marcell Jacobs (Fiamme Oro), settimo in finale dopo non va oltre i 6.76 in una gara dominata dallo statunitense Ronnie Baker in 6.50. Larissa Iapichino si prende invece il settimo posto nel salto in lungo con una misura di 6.38: tanto il margine che la distanzia dal 6.90 dell’ucraina argento mondiale Maryna Bekh-Romanchuk. Dura soltanto pochi istanti invece la gara di Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro): l’azzurra dei 60hs colpisce in pieno il primo ostacolo e cade a terra, perdendo la possibilità di battagliare con le avversarie della propria batteria, vinta dalla bielorussa Alina Talay in 8.12.
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È quinta in finale, invece, l’italo-polacca Angelika Wegierska (Atl. Firenze Marathon) che supera il turno con 8.42 e poi toglie quasi due decimi nella sfida decisiva (8.23) a sette centesimi dal primato personale: nella lotta per il successo, Talay brucia la statunitense campionessa del mondo Nia Ali, entrambe a 8.03. Superata quota 1,86 al terzo tentativo (sesto posto), tre errori alla successiva misura di 1,90: Alessia Trost (Fiamme Gialle) non riesce a decollare in Scozia nella quarta uscita dell’anno e si ferma a tre centimetri dallo stagionale saltato a Ostrava nella scorsa settimana. Non è giornata neanche per l’ucraina vicecampionessa del mondo Yaroslava Mahuchikh che supera 1,93 ma sbaglia tre volte 1,97: quanto basta per assicurarsi il primo posto.
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