Qualificazioni fatali nel salto in alto femminile per l’Italia ai Mondiali di atletica di Doha. La squadra azzurra incassa la doppia delusione con le eliminazioni di Alessia Trost ed Elena Vallortigara. “Si passava in finale con 1,92 alla prima come nelle previsioni, io l’ho fatto alla terza e quindi dovevo saltare 1,94 per forza. Lì ho avuto un piccolo momento di difficoltà nel mantenere la tensione della gara – ha commentato Alessia Trost – Ripartire adesso non sarà facile, perché se dicessi che non è una batosta non sarebbe vero. Si ricomincerà con determinazione e forza, ma c’è da fare uno step in più. Una finale avrebbe aiutato”, ha poi concluso l’atleta friulana.
Giornata decisamente da dimenticare per Elena Vallortigara, out dalla gara dopo tre errori a 1.92. “È un grande dispiacere, ci credevo nonostante tutto – ha spiegato la saltatrice di Schio – È la terza volta che finisco la mia gara in qualificazione, però non ho rimpianti, sono fiera e orgogliosa di quello che ho fatto, in un anno molto difficile. Sono contenta di essere rimasta sul pezzo, di non aver rinunciato a venire qui, grazie alle persone che mi hanno seguita in questi mesi, senza di loro non ci sarei riuscita“. Adesso qualche giorno di riposo con alcuni buoni propositi: “Sono già in modalità post-Mondiale, ho fatto poca tecnica e queste settimane di allenamento mi sono servite, ora stacco per qualche giorno e poi riparto per l’anno prossimo. Voglio rivivere le sensazioni dell’anno scorso, mi sentivo indistruttibile”.