Filippo Tortu ha parlato in video-collegamento a Sky Sport 24. Il velocista azzurro ha commentato la difficile situazione che sta vivendo Bergamo, città a lui cara, a causa dell’emergenza coronavirus: “Sono molto legato a Bergamo, la sento come la mia seconda città, sono anche andato spesso a vedere l’Atalanta allo stadio. Vedere Bergamo in queste condizioni è un brutto colpo, ma conoscendo i bergamaschi sono sicuro che non sarà questo a fermarli“.
Il giovane atleta delle Fiamme Gialle, il cui personale sui 100m è di 9″99, parla anche dei suoi obiettivi futuri: “Avvicinarmi a Bolt? Come prima cosa mi viene da sorridere, penso che lui sia il mito di qualsiasi velocista. Credo di essere pronto a migliorare il mio primato quando si potrà tornare a gareggiare“. “Ma, pur essendo molto ottimista sul futuro della mia carriera, il tempo di Bolt mi sembra molto lontano” ha concluso Tortu.