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“Disputare un’Olimpiade era il mio sogno fin da bambino e a Tokyo vorrei viverla in questo modo. Ovviamente un atleta spera sempre di vincere, ma arrivare in finale sarebbe già un grande traguardo“. Queste le parole di Filippo Tortu a poco più di sei mesi dall’Olimpiade di Tokyo2020. “Non ho alcuna paura, non temo niente e nessuno – ha spiegato il velocista milanese a margine dell’incontro di fine anno delle Fiamme Gialle, al Salone d’Onore del Coni – Nello sport non si può avere paura, anzi in cuor mio sento di poter battere tutti. Scendere nuovamente sotto i 10 secondi? Nessuna ansia, la cosa importante è il risultato: aver corso la finale Mondiale è ciò che conta”. Infine una battuta sul bob: “Io a Milano-Cortina2026? Per ora è una cosa alla quale penso solo per divertimento, poi tra sei anni non si sa mai”, ha concluso Tortu con un sorriso.
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