Filippo Tortu - Foto FIDAL/Colombo
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Domani sera, martedì 15 settembre, Filippo Tortu tornerà in pista a Bellinzona, ultimo appuntamento prima del Golden Gala che si terrà giovedì allo Stadio Olimpico di Roma. Tra i principali avversari ci sarà il sudafricano Akani Simbine, tra i migliori del 2020 con 9.91, l’esperto olandese Churandy Martina, lo statunitense Demek Kemp e il giovane tedesco fresco di 10.14 Joshua Hartmann.
Nel meeting che ha annunciato il rientro alle gare del primatista del mondo dei 400 Wayde Van Niekerk, c’è un ampio gruppo azzurro che conta di far bene. Anche per Luminosa Bogliolo sarà l’antipasto del Golden Gala Pietro Mennea. L’azzurra dovrà vedersela nei 100hs con l’olandese Nadine Visser, la finlandese Lotta Harala, la svizzera Ditaji Kambundji e l’udinese che si allena a Padova Giada Carmassi. In campo maschile Paolo Dal Molin, dopo l’infortunio all’adduttore rimediato a Leverkusen, incontrerà il sudafricano Antonio Alkana, il polacco Damian Czykier, lo svizzero Jason Joseph, lo statunitense Aaron Mallet. Appuntamento internazionale anche per Dalia Kaddari dopo il titolo italiano conquistato nei 200 metri a Padova.
Nel salto in lungo Filippo Randazzo in Svizzera tenterà un nuovo balzo oltre la soglia dell’8,12 di Savona. È in pedana con pezzi grossi come il sudafricano Ruswahl Saamai e il giamaicano Tajay Gayle, e in seconda fila il finlandese Kristian Pulli, ma anche lo svizzero Simon Ehammer. Impegnati nei 1500 i finalisti europei Mohad Abdikadar e Joao Bussotti e il finalista mondiale indoor dei 3000 Yassin Bouih, al personale un anno fa su questa stessa pista, oltre all’albanese della Cento Torri Pavia David Nikolli, di stanza a Trento. È la gara dell’etiope Selemon Barega. Asta con la campionessa italiana Roberta Bruni e Bianca Falcone. Nei 400hs al maschile Dario Dester e tra le donne Valentina Cavalleri con la novità olandese Femke Bol.
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