Il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna ha ridotto la squalifica di Christian Coleman, la quale terminerà a novembre, dopo esser stato sospeso a causa di tre positività ai controlli antidoping. Sia buone che cattive notizie per lo sprinter statunitense, il quale potrà tornare a breve in attività, sebbene non potrà partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Sogno sfumato, dunque, per il campione del mondo dei 100 metri nel 2019, causa sui e quindi rammaricato per il suo stesso operato. Il Tas ha accolto il ricorso dei legali di Coleman, sebbene soltanto parzialmente, considerando infine la colpevolezza di Coleman e definendone l’esclusione dai Giochi Olimpici. L’evento di scena in Giappone ha perso uno dei potenziali protagonisti.