Il primatista italiano del salto in alto, Gianmarco Tamberi, nella giornata di domenica 6 giugno a Hengelo, in Olanda, prenderà parte alla tappa Gold del World Athletics Continental Tour, dopo le rinunce agli Europei a squadre di Chorzow e al meeting di Samorin a causa di un fastidio al piede destro. L’azzurro si è detto entusiasta ed impaziente di tornare alle competizioni: “Ottime notizie finalmente, gli ultimi allenamenti hanno confermato ciò che le risonanze avevano evidenziato: il fastidio era legato a un versamento intra articolare ed extra articolare ma non c’era nessun interessamento di legamenti e tendini. Quindi si parte per l’Olanda, finalmente domenica potrò scendere in pedana per la prima gara all’aperto di questa stagione. Avrei preferito un ciclo di quattro gare come avevamo pianificato, partendo dagli Europei a squadre di Chorzow e proseguendo con il meeting di Samorin: a entrambi, come noto, ho dovuto rinunciare con grande dispiacere. Le prossime due gare saranno di altissimo livello, già ad Hengelo con avversari fortissimi e poi al Golden Gala praticamente con tutti i migliori che ritroverò a Tokyo”.
Tamberi dovrà vedersela con il campione europeo indoor Maksim Nedasekau, che l’ha sconfitto a Torun saltando 2,37, ma anche il campione olimpico Derek Drouin e l’australiano Brandon Starc. Quattro giorni più tardi, a Firenze, nel Golden Gala Pietro Mennea, Tamberi sfiderà il qatariota Mutaz Barshim, campione del mondo in carica, il russo leader mondiale stagionale Ilya Ivanyuk, di nuovo Nedasekau e l’ucraino Andriy Protsenko.