Una squalifica per doping e per l’atletica azzurra si prospetta un altro oro in bacheca, per il 2021 dei record. L’agenzia antidoping sudafricana ha infatti annunciato la positività al testosterone di Thando Dodlo, uno dei quattro componenti della 4×100 che ha vinto l’oro ai Mondiali di staffetta lo scorso 2 maggio a Chorzow, in Polonia. In quella gara la staffetta azzurra, composta da Desalu, Jacobs, Manenti e Tortu, chiuse quarta per un paio di errori nei cambi ma è salita sul secondo gradino del podio dopo le squalifiche di Brasile e Ghana.
Dodlo, secondo il network sudafricano News24, è stato squalificato retroattivamente per due anni e mezzo. Uno stop che comporterebbe la revoca dell’oro per tutta la staffetta, con conseguente assegnazione all’Italia. Al momento la federazione mondiale non ha fatto alcuna comunicazione al riguardo ma un caso analogo si è verificato a Tokyo, la scorsa estate quando il britannico Chijindu Ujah è stato trovato positivo dopo l’argento nella 4×100, dietro l’Italia. La conferma della revoca dell’argento olimpico alla Gran Bretagna è peroò arrivata solo dopo molti mesi, lo scorso febbraio.