Atletica

Atletica, Sibilio: “Non capivo cosa stesse succedendo, ho rallentato rischiando di farmi male”

Alessandro Sibilio - Foto Francesca Grana/FIDAL

Alessandro Sibilio si è lasciato andare a delle dichiarazioni, dopo il termina della gara dei 400 ostacoli, che l’ha visto sfiorare l’infortunio, a causa di alcuni manifestanti che sono entrati in pista con degli striscioni, rischiando di compromettere l’incolumità degli atleti e falsando l’esito della gara. “Hanno messo questi striscioni a dieci metri dall’arrivo. Non so dire cosa sia successo di preciso. Non ho fatto una grande gara all’inizio perché le condizioni non erano ottimali, ma all’arrivo sono arrivato praticamente camminando, mi sarei forse fatto male. Veramente non avevo capito cos’era, me ne sono accorto un metro prima, pensavo fosse un arrivo un po’ più spettacolare”.

L’azzurro ha poi proseguito: “Ho rallentato nel finale perché era inutile forzare, avevo visto che c’era qualcosa che non andava. Avevo piacere a correre, anche se sapevo che non poteva essere una gara veloce, piove da stamattina, ci sono 16 gradi e non c’erano le condizioni ideali per fare un tempo. Poi se ci mettiamo le persone in mezzo alla pista ne sono successe di tutti i colori”.

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