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“Con un nodo alla gola ho deciso, insieme al mio staff, di rinunciare alle Olimpiadi. Ci ho provato, ci ho creduto, ho lavorato al massimo delle mie possibilità, ma ho fallito. Nonostante abbia ottenuto il minimo olimpico, non sono in condizione fisica di onorare la maglia azzurra con la mia partecipazione. L’ho sempre detto: a Tokyo non andrò soltanto per dire ‘ho fatto le Olimpiadi’. Non ci sono colpe, non ci sono scuse, ma solo la consapevolezza della realtà attuale. Ora stop, reset e restart. Perché se si cade ci si rialza sempre!“. Con queste parole intrise di delusione, ma anche consapevolezza di poter ripartire presto, Sara Dossena ha annunciato di dover rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo. L’atleta azzurra ha spiegato tramite i social di non essere al top della condizione e di non poter offrire il meglio di sé in occasione della spedizione nipponica, dopo aver ottenuto lo standard per la qualificazione nel 2019. La maratoneta non correrà dunque la 42,195 km in Giappone, con la speranza che possa avere altre opportunità del genere per mettersi in luce.
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