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Nadia Battocletti trionfa nei 5000 metri nello storico impianto dell’Arena di Milano con il nuovo record italiano Under 23: il crono di 15:36.39 le permette di battere dopo quasi 32 anni il 15:37.59 di Orietta Mancia, risalente al 1989. La 21enne trentina migliora il proprio personale di quasi dieci secondi (15: 46.26 il precedente, stabilito a Modena lo scorso ottobre). L’atleta delle Fiamme Azzurre, già due volte campionessa europea under 20 nel cross e due volte a medaglia nelle rassegne europee juniores in pista (bronzo a Grosseto 2017 nei 3000, argento a Boras 2019 nei 5000), si avvicina così ulteriormente all’atletica che conta.
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“Sono molto felice, è sempre bello battere un record” ammette Nadia Battocletti, abbracciata dal papà ex azzurro Giuliano, “mi è piaciuta soprattutto la prima parte, ero davvero convinta e aggressiva nei primi tre chilometri. Purtroppo una delle lepri è partita un po’ troppo forte, l’altra mi ha aiutato per un chilometro circa, ma io fino al 3 km (9:19 il passaggio ufficioso, ndr) mi sono sentita davvero bene. Ora devo lavorare molto sulla tenuta nel finale, perché ho sofferto. Ero stanca e c’erano doppiaggi da fare, non era semplice riprendere il ritmo“. “Mi porto a casa questo primato e penso alle gare di maggio: alternerò 800 e 1500 per potenziare la velocità prima di dedicarmi ai 5000 di Andujar in Spagna il 22 maggio. Obiettivo Europei under 23 di Bergen, certamente, ma un pensierino alle Olimpiadi di Tokyo vogliamo farcelo” ha concluso Battocletti.
Bella prestazione anche per Giovanna Selva che abbatte la barriera dei 16 minuti (15:59:00) ed è terza dietro alla burundese Cavaline Nahimana (15:52.27). Eleonora Giorgi, dopo i 25km di ieri, si è testata anche sui 5000 su pista, a tre settimane dagli Europei a squadre di Podebrady (Repubblica Ceca, 16 maggio) dove marcerà nella 35 km. Riscontri positivi per il bronzo mondiale in carica (21:30.30), che si impone mantenendo una media 4:18 al chilometro. Nella lotta per il secondo posto si impone Federica Curiazzi in 22:27.90, precedendo Lidia Barcella, terza in 22:46.89 a mezzo secondo esatto dal PB.
Nella gara maschile, il campione italiano della 20 km Federico Tontodonati prende la testa della gara dopo nemmeno un chilometro e stacca gli avversari. Il marciatore dell’Aeronautica migliora di quasi venti secondi il proprio limite sui 5000, portandolo a 19:07.64. Alberto Mondazzi rimane per la prima volta sotto i quattordici minuti, chiudendo in 13:48.86. Grande progresso anche per il ventenne Matteo Guelfo nei 1500 metri: è di oltre 14″ il suo miglioramento, stabilendo il nuovo personale con un ottimo 3:39.80.
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