Sveva Gerevini - Foto Grana/Fidal
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Un buon salto di Sveva Gerevini (6.31) nella quarta e penultima prova del Pentathlon, il salto in lungo, apre la sessione serale della prima giornata dei Mondiali indoor di Belgrado 2022 di atletica. L’azzurra si trova in quinta posizione, in una classifica che vede in testa l’americana Williams con un 6.69, seguita dalla belga Vidts (6.60 ) e dalla polacca Sulek (6.43). Niente da fare, invece, per Zaynab Dosso, che per sei millesimi chiude in quarta posizione la sua batteria nella semifinale dei 60 metri femminili con il tempo di 7″16, che vale il dodicesimo posto complessivo.
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E’ Noor Vidts la nuova campionessa mondiale del Pentathlon; la belga ha vinto anche l’ultima gara, gli 800 metri, chiudendo con il tempo di 2:08.81 davanti alla polacca Sulek, medaglia d’argento, e alla britannica Mills. Il bronzo è andato alla statunitense Williams. Quarta l’azzurra Sveva Geverini, che non firma il nuovo record italiano chiudendo con il tempo di 2:13.77 e chiude al nono posto complessivo. Serata buia per Filippo Randazzo, che nella finale del salto in lungo firma un 7.74 nel primo salto, un deludente 5.74 nel secondo, a causa di problemi nella rincorsa, e un nullo nel terzo. La medaglia d’oro è andata ad un impressionante Tentoglou con un 8.55, argento alla Svezia con Montler (8.38), bronzo per gli Stati Uniti con Dendy (8.27). Dario Dester chiude all’undicesimo posto l’alto dell’Eptathlon, che vale sempre l’undicesimo posto complessivo in una gara che ha visto trionfare il canadese Warner davanti allo svizzero Ehammer e all’australiano Moloney.
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