Andrea Dallavalle, mondiali atletica Eugene 2022 - Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL
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Andrea Dallavalle ed Emanuel Ihemeje sfiorano una clamorosa medaglia ai Mondiali di atletica 2022 in corso a Eugene. I due azzurri, infatti, si sono dovuti accontentare, rispettivamente, della quarta e quinta posizione nella finale del salto triplo maschile. 17.25 la misura di Dallavalle, 17.17 quella di Ihemeje, con il primo che si è fermato a soli sei centimetri dai 17.31 metri del cinese Yamhing Zhu che è valso il bronzo; oro all’inarrivabile portoghese Pedro Pichardo (17.95), argento al triplista del Burkina Faso Hugues Fabrice Zango (17.55). Nell’altra finale che, nella notte tra sabato 23 e domenica 24 luglio, ha visto impegnati degli italiani, Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana hanno chiuso all’ultimo posto nella staffetta femminile 4×100. Il tempo di 42.92 è infatti ben lontano dal 41.14 degli Stati Uniti, che hanno vinto l’oro davanti a Giamaica (41.18) e Germania (42.03).
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GLI ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
TUTTE LE SPERANZE DI MEDAGLIA PER L’ITALIA
L’Italia sarà ancora in finale in una staffetta femminile, stavolta 4×400, nell’ultima giornata di gare in Oregon. Infatti, Anna Polinari, Ayomide Temilade Folorunso, Virginia Troiani e Alice Mangione chiudono la propria batteria al quarto posto in 3:28.72, tempo che vale l’accesso alla gara che assegnerà le medaglie. Niente da fare, invece, per la staffetta maschile, sulla stessa distanza, composta da Lorenzo Benati, Vladimir Aceti, Brayan Lopez ed Edoardo Scotti. I quattro azzurri hanno completato la propria batteria in 3:03.43, decimo tempo complessivo e quindi fuori dagli otto che vanno in finale.
Nella altre finali che si sono disputate nella notte, il keniano Korir domina gli 800 metri maschili in 1:43.71 davanti all’algerino Sedjati e al canadese Arop; Gudaf Tsegay ha la meglio su Beatrice Chebet sui 5000m femminili, dove a completare il podio è un’altra etiope, Dawit Seyaum; nel lancio del giavellotto maschile, arriva la prima medaglia d’oro per Granada nella competizione, grazie ai 90.54 metri di Anderson Peters, netto vincitore su Chopra (88.13) e Vladejch (88.09). Infine, il Canada batte gli Stati Uniti in volata sulla staffetta 4×100 maschile (37.48 contro i 37.55), bronzo per la Gran Bretagna.
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