Atletica

Atletica, Mondiali Budapest 2023: niente da fare per le 4×400, la maschile e la femminile chiudono al settimo posto

Scotti
Scotti atletica Europei Monaco 2022 - Foto : FIDAL COLOMBO/FIDAL

Ultima giornata dei Mondiali di atletica a Budapest. Italia impegnata nelle finali della 4×400 maschile e femminile. Due assenze pesanti per entrambi i quartetti, che hanno perso poco prima dell’inizio delle gare le due punte principali con Sibilio sostituito da Meli e Folorunso sostituita da Polinari. Scotti, Meli, Benati e Re, in ordine di frazione, chiudono al settimo posto lontani dal podio in 3:01.23. Vincono gli Stati Uniti in 2:57.31 davanti alla Francia, 2:58.45, e alla Gran Bretagna, 2:58.71. Deluse Giamaica, quarta in 2:59.34, e Botswana, squalificata a causa di un cambio disastroso tra la terza e la quarta frazione . Settimo posto anche per Mangione, Polinari, Bonora e Trevisan che si trovano fuori dalle prime cinque sin da inizio gara e non riescono ad agguantare il sesto posto, verosimilmente il miglior risultato possibile, correndo in 3:24.98. Vince una super Olanda grazie a un’ultima frazione stratosferica di Bol, che supera Gran Bretagna, terza in 3:21.04, e Giamaica, seconda in 3:20.88  regalando l’oro alle sue compagne con tanto di record nazionale di 3:20.72.

IL MEDAGLIERE AGGIORNATO

I RISULTATI DI DOMENICA 27 AGOSTO

Nelle altre gare della serata il gigante norvegese Ingebrigtsen vince in volata sullo spagnolo Katir i 5000 metri maschili. Gli etiopi Kejelcha e Gebrhiwet provano a tirare la volata nell’ultima parte di gara, ma crollano nell’ultimo giro chiudendo al quinto e al sesto posto. Katir è davanti nel rettilineo finale ma Ingebrigtsen lo beffa di 14 centesimi facendo segnare un discreto 13:11.30, 13:11.44 per lo spagnolo. Terzo posto per il kenyota Krop in 13:12.28. Volata anche negli 800 femminili con la kenyota Moraa, 1:56.03, che la spunta all’ultimo sull’inglese Hodkingson, 1:56.34, e l’americana Mu, 1:56.61. Medaglia di legno per l’altra statunitense Rogers, 1:57.45. I 3000 siepi femminili sono di Yavi. L’atleta porta la prima medaglia di questo Mondiale al Bahrain correndo in 8:54.29. Battute le die kenyote Chepkoech, 8:58.98, e Cherotich, 9:00.69, che però portano la quarta. medaglia in sole tre gare al Kenya. Primo oro ai Mondiali per l’India, che è regina del lancio del giavellotto maschile con Chopra, che sfora gli 88 metri arrivando a 88.17. Battuto il pakistano Nadeem, 87.82, e il ceco Vadleich, 86.67. Quarto posto per il tedesco Weber, superato all’ultimo lancio da Vadleich.

 

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