Marcell Jacobs è partito oggi, insieme a Gaia Sabbatini. Mentre lo staffettista Edoardo Scotti è stato frenato da un fastidio muscolare e partirà tra qualche giorno. Domani, giovedì 17 agosto, invece sono in programma le altre partenze della squadra italiana verso i Mondiali di Budapest. Nel gruppo (circa una trentina) di azzurri che raggiungerà domani la capitale ungherese spicca il campione olimpico del salto in alto Gianmarco Tamberi, insieme agli ori olimpici della marcia Antonella Palmisano e Massimo Stano, la saltatrice in lungo Larissa Iapichino, lo sprinter Samuele Ceccarelli, i pesisti Zane Weir e Leonardo Fabbri, il marciatore Francesco Fortunato. Edoardo Scotti non sarà a disposizione per la 4×400 mista (batteria e finale in programma nella prima giornata). Il resto del team arriverà via via nelle giornate successive, sulla base delle rispettive date di gara.
Intanto World Athletics, a tre giorni dall’inizio dei Mondiali, ha reso note le misure di qualificazione diretta per i concorsi: bisognerà saltare 2,30 nell’alto maschile per andare in finale dalla porta principale, 6,80 nel lungo femminile e 8,15 al maschile, asta con promozione diretta a 5,80 per gli uomini e 4,65 per le donne, triplo 17,15 al maschile e 14,30 al femminile. In ogni caso, qualora non si raggiungessero queste misure, sarà necessario restare tra i migliori dodici classificati del turno. Nei lanci, fissata a 21,40 la “Q” maiuscola del peso maschile, 73,00 nel martello donne e 64,00 nel disco femminile.
Queste le progressioni dei salti che vedono impegnati gli italiani.
Alto uomini: 2,14-2,18-2,22-2,25-2,28-2,30.
Asta uomini: 5,35-5,55-5,70-5,75-5,80.
Asta donne: 4,20-4,35-4,50-4,60-4,65.