
Stefano Mei - Foto LiveMedia/Salvo Barbagallo
“Agli Europei indoor, che anticipano i Mondiali indoor, scenderà in campo una squadra azzurra forte non solo nei numeri, ma soprattutto nella sostanza“. Ha parlato così il presidente della Fidal, Stefano Mei, a Atletica Italiana TV, la televisione ufficiale della Federazione Italiana, alla vigilia dei 38esimi Campionati Europei Indoor di Apeldoorn, che prenderanno il via domani fino a domenica all’Omnisport, un velodromo da circa cinquemila posti nella cittadina dei Paesi Bassi.
Mei ha poi proseguito: “Arriviamo agli Europei come la migliore nazione d’Europa, un risultato che gli ultimi quattro anni ci hanno regalato con grande determinazione. Su questa forza cercheremo di migliorare i record precedenti in termini di medaglie e piazzamenti“. Infine il numero uno della Fidal ha menzionato alcuni atleti: “Le punte di diamante sono Furlani, Fabbri, Iapichino, Simonelli, Tecuceanu, Dosso, per citarne solo alcune, ma in generale si percepisce un’atmosfera positiva all’interno di una squadra che sa di aver fatto passi da gigante negli ultimi quattro anni e che affronta con grande determinazione il quadriennio che inizia proprio in queste settimane“.

Europei indoor Apeldoorn 2025: le carte da medaglia azzurre
La squadra italiana, che inizialmente era composta da 39 atleti, è stata ridotta a 37 (19 uomini e 18 donne) a seguito delle rinunce degli ottocentisti Simone Barontini ed Elena Bellò. Tra gli azzurri che fanno parte di questa spedizione spiccano i bronzi olimpici Mattia Furlani (salto in lungo) e Andy Diaz (salto triplo), oltre ai medagliati mondiali indoor Leonardo Fabbri (getto del peso), Lorenzo Simonelli (60 ostacoli) e Zaynab Dosso (60 metri). Saranno presenti anche i campioni in carica di Istanbul 2023, Samuele Ceccarelli (60 metri) e Zane Weir (getto del peso), oltre all’argento di due anni fa nel lungo Larissa Iapichino.
Come già previsto, non parteciperanno alla competizione Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi. Altre squadre numerose presenti saranno quelle di Olanda, Gran Bretagna e Francia. Parteciperanno molte Nazioni, dall’Azerbaijan al Portogallo, inclusa Gibilterra, mentre sono assenti Liechtenstein, Russia e Bielorussia, quest’ultime per motivi legati alle sanzioni sportive in seguito all’operazione militare di Mosca in Ucraina.