[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Può sorridere Zane Weir che al meeting di Lodz sfora quota ventuno metri nel peso. L’azzurro è secondo con 21,02 al rientro dal Sudafrica dove sabato scorso ha sfiorato il personale (21,65 all’aperto). Il lancio migliore è il quinto, preceduto da un 20,90 prima del conclusivo 20,96. Esordio stagionale promettente per Leonardo Fabbri, con 20,57 al primo ingresso in pedana. Poi il fiorentino dell’Aeronautica cerca di allungare, realizzando diversi nulli, e finisce quarto. La vittoria va al redivivo polacco Konrad Bukowiecki (21,39), terzo il connazionale campione europeo Michal Haratyk (20,92). Nei 60 ostacoli è quarta Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) con 8.20, dopo il terzo posto della batteria in 8.26. Al maschile Hassane Fofana (Fiamme Oro) corre la batteria in 7.89, piazzandosi quarto, e in finale chiude ottavo con 7.93.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]