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L’Athletics Integrity Unit ha inflitto una squalifica di cinque anni a Brianna McNeal per “manomissione nel processo di gestione dei risultati”. Per la campionessa olimpica dei 100 hs si tratta della seconda violazione in carriera delle norme antidoping. McNeal era infatti stata sospesa in via precauzionale lo scorso 14 gennaio, ottenendo di poter tornare a gareggiare in attesa della sentenza, che verrà pronunciata prima di Tokyo2020. Con la sentenza dell’Aiu, l’atleta statunitense rischia di saltare anche le Olimpiadi di Parigi 2024.
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