Matteo Sioli vola al Merry Sprintmas di Parma, evento indoor di atletica leggera organizzato dalla società Cus Parma e in corso di svolgimento al Palalottici della città dell’Emilia-Romagna. Il vicecampione del mondo Under 20 migliora il suo record personale di due centimetri, raggiungendo quota 2,25 metri al primo tentativo. Proprio grazie al suo precedente primato di 2,23 metri, Sioli aveva conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Mondiali Under 20 andati in scena a Lima, in Perù, lo scorso agosto. Grazie alla misura di 2,25 raggiunta a Parma, il 19enne firma la miglior prestazione italiana al coperto di categoria junior, migliorando il 2,24 ottenuto da Edoardo Stronati quasi due anni fa (nel 2023) ad Ancona. Il record Under 20 outdoor appartiene invece a Paolo Borghi, che nel 1980 saltò 2,28.
Ottimi segnali per Sioli, che nella prima uscita della nuova stagione si dimostra già in grande forma. A pochi giorni dalla fine dell’anno, al primo appuntamento invernale, l’atleta lombardo inizia nel migliore dei modi superando l’asticella a 2,05, 2,10 e 2,15 metri al primo tentativo. Il primo ed unico errore arriva a 2,20, misura superata alla seconda prova. Infine, arriva il salto a 2,25 riuscito al primo tentativo che regala al portacolori dell’Euroatletica 2002 il personal best. Il lombardo prosegue il grande lavoro con il tecnico Felice Delaini, che lo sta guidando in un grande percorso di crescita. L’obiettivo è dare seguito ai risultati ottenuti a livello giovanile nell’estate 2024, di cui Sioli è stato assoluto protagonista.
MATTEO SIOLI: IL NUOVO VOLTO DELL’ALTO CON L’IDOLO TAMBERI
Sioli, nato il 1° ottobre 2005, ha conquistato ai Mondiali Under 20 di Lima il risultato più prestigioso della spedizione italiana. L’atleta guidato da Felice Delaini ha dato spettacolo sulle pedana peruviana, iniziando la gara con sei misure saltate al primo tentativo. Alla fine è arrivato un secondo posto storico per l’atletica lombarda: solamente Virna De Angeli nel 1994 e Filippo Tortu nel 2016 avevano raggiunto il secondo gradino del podio nella rassegna iridata U20. Un risultato che sancisce l’enorme crescita di questo ragazzo di Paderno Dugnano, basti pensare che nel 2023 il suo primato personale era di 2,15 metri (realizzato agli Europei di Gerusalemme).
La prima vittoria in carriera arrivò a Bovisio Masciago, dove Sioli si presentò da Ragazzo di primo anno. Il lombardo saltò 1,40, aggiudicandosi il successo che lo convinse a proseguire nella specialità del salto in alto. Da lì in avanti, Sioli si migliorò di salto in salto. Rientrato dai Mondiali Under 20 dell’agosto passato, Sioli ha coronato anche il sogno di gareggiare con il suo idolo. Al Galà dei Castelli di Bellinzona, infatti, l’atleta lombardo si è trovato fianco a fianco con Gianmarco Tamberi, che si è congratulato con lui dopo l’argento mondiale.
Ora il 19enne ha raggiunto i 2,25 che si era prefissato come obiettivo in questo 2024, ma non è ancora pienamente soddisfatto del suo salto. Sioli ha infatti raccontato come stia lavorando soprattutto sugli ultimi appoggi e sulla fase di volo sopra l’asticella. Il lombardo è un perfezionista e non si accontenta di certo di questo risultato di assoluto spessore.
In base alle norme della World Athletics, la federazione internazionale di atletica leggera, a partire dallo scorso giugno sono stati unificati gli albi dei primati indoor e outdoor, anche a livello nazionale. Il 2,25 di Sioli dunque non è nuovo record italiano di categoria (mancano tre centimetri per eguagliare il 2,28 all’aperto di Paolo Borghi), ma si tratta di una misura di assoluto spessore. Si tratta della terza misura Under 20 di ogni epoca in Italia, alle spalle del primatista Borghi e di Luca Toso, che saltò 2,27 metri nel 1983. Da Under 20 raggiunsero quota 2,25 metri anche Gianmarco Tamberi ed Andrea Lemmi. La speranza è che questo traguardo sia solo l’inizio di tante nuove soddisfazioni.