Noah Lyles manda un chiaro avviso ai naviganti in vista delle prossime Olimpiadi di Parigi: è lui il grande favorito della gara regina dell’atletica leggera, i 100 metri. Nella gara valida per i trials americani infatti, lo sprinter classe ’97 ha trionfato con il super crono di 9.83, eguagliando così il suo primato personale. Dietro al 6 volte oro iridato c’è Kenny Bednarek in 9.87 (a sua volta nuovo record personale), mentre chiude terzo il vice campione olimpico Fred Kerley (9.88). Tutti e tre staccano dunque il pass olimpico, mentre il campione del mondo del 2019, Christian Coleman, dovrà accontentarsi della 4×100 dopo il quarto posto (9.93) nella gara in questione.
Lyles ha dato spettacolo prima, durante e dopo la gara, padroneggiata con una partenza forte e un finale potente. Il tre volte campione del mondo a Budapest l’estate scorsa (100, 200, 4×100 m) cerca l’oro olimpico che manca nel suo palmares, ma aspira ad un poker senza precedenti, sperando nella selezione anche per la 4×400 all’ombra della Tour Eiffel. Lo sprinter della Florida ha dichiarato: “Quest’anno è completamente diverso da quello de Giochi di Tokyo. Il Covid ci ha fermato nei nostri progressi l’anno prima. Nel 2023 ho avuto un anno incredibile e ho costruito la fiducia. Nel 2021 ho sofferto anche di stress a causa della depressione, mentre normalmente non sento la pressione perché mi sto divertendo“.