E’ durato pochi minuti il sogno di Noah Lyles, capione del mondo in carica dei 200 metri, che durante un Inspiration Game – gara a distanza dove gli atleti corrono da soli per via del Coronavirus – aveva fatto registrare il tempo record di 18” 90. L’uomo più veloce del mondo? No, un errore di corsia come appurato dai giudici di gara, i quali hanno riscontrato che il velocista aveva corso 185 metri a fronte dei 200 previsti per via di un errore nel posizionamento dei blocchi di partenza. Come riporta la Bbc, il cronometro aveva stupito tutti fin da subito: da un lato infatti il miglior tempo dell’americano era di 19” 50, dall’altro i suoi avversari avevano raggiunto la curva molto dopo. Come prevedibile, Lyles non l’ha presa affatto bene e su Twitter ha tuonato: “Non si può giocare in questo modo con le mie emozioni“.
Atletica, Lyles corre i 200 metri in 18”90. Record del mondo? No, errore nel posizionamento dei blocchi di partenza
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