È subito record italiano per Lorenzo Simonelli nella gara di esordio stagionale outdoor. Fantastico debutto dell’azzurro che vola in 13.21 e vince i 110 ostacoli al meeting di Nancy, migliorando il primato nazionale di 13.27 stabilito da Paolo Dal Molin quasi tre anni fa a Rovereto. Ricomincia dunque con un nuovo exploit il 21enne romano, splendido argento nei 60hs ai Mondiali indoor di Glasgow: spettacolare la sua azione tra le barriere, veloce e potente. Nettamente battuti gli avversari, dal polacco Damian Czykier (13.38) al giamaicano Omar McLeod (13.45), oro olimpico a Rio 2016. Simonelli timbra anche lo standard per i Giochi di Parigi, che era fissato proprio a 13.27, e si inserisce al secondo posto nelle liste europee stagionali, a un centesimo dal belga Michael Obasuyi (13.20 la scorsa settimana), e ora può sognare agli Europei di casa di Roma.
Negli 800 arriva seconda Eloisa Coiro con 2:00.18 per ritoccare il primato stagionale di 2:00.35 realizzato a Marrakech domenica. A vincere in 1:59.63 è la sudafricana Prudence Sekgodiso, capolista mondiale dell’anno per aver corso in 1:57.26 nella tappa marocchina della Diamond League. Terzo nei 1500 metri Ossama Meslek con 3:36.59, al femminile si piazza ottava Marta Zenoni con 4:09.99. Negli 800 maschili Simone Barontini in 1:47.74 non va oltre la decima posizione. Al meeting di Bruxelles c’è il salto di qualità nei 400 metri di Anna Polinari, che chiude in 51.69 sul giro di pista e firma il record personale con un progresso di oltre mezzo secondo, diventando la sesta italiana di sempre.