![Nadia Battocletti](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2024/08/Nadia-Battocletti-Parigi-2024.jpg)
Nadia Battocletti - Foto Grana/FIDAL
A Liévin, in Francia, Leonardi Fabbri firma la migliore prestazione mondiale dell’anno, lanciando a 21.95. Il secondo posto è occupato da Zane Weir con 21.72, mentre chiude il podio il bronzo olimpico Rajindra Campbell in 21.34. E’ la prima volta che due italiani ottengono una doppietta in una tappa Gold del World Indoor Tour. Il campione europeo, che aveva iniziato la stagione con due prove complesse, ritrova la vetta nel meeting francese. Il miglior lancio arriva all’ultimo turno di una serie solida: dopo un primo nullo, Fabbri ottiene un 21.67, seguito da 21.78, 21.25 e 21.56. Ora, la concentrazione è sugli Europei di Apeldoorn – previsti tra il 6 e il 9 marzo – e sui Mondiali di Nanchino, attesi tra il 21 e il 23 marzo.
“Mi son sentito bene – esulta intervistato dagli speaker ufficiali – fin qui avevo fatto pessime gare, mi serviva una emozione come questa e sentire la felicità di lanciare. A Parigi (Olimpiadi, ndr) è stata la peggiore gara della mia vita e volevo tornare in Francia per fare bella figura, come è stato oggi. Sono felice e orgoglioso di me”, conclude Fabbri.
![Leonardo Fabbri](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2024/09/Leonardo-Fabbri-Bruxelles.jpg)
Nei 1500 metri, Federico Riva ottiene l’ottava posizione in 3:38.91. La vittoria va ad Azeddine Habz con 3:32.29, che sfiora il record francese di 3:32.24. Seconda posizione per Isaac Nader, che migliora il crono portoghese. In batteria nei 60 ostacoli, Giada Carmassi termina quinta con 8.13, senza però riuscire a ottenere il pass per la finale. Ottava piazza per Elena Carraro con 8.35 e nell’altra eliminatoria settima Veronica Besana. Dariya Derkach rinuncia al triplo, mentre Simone Barontini si ferma negli 800 metri.
BATTOCLETTI NUOVO RECORD ITALIANO
A Liévin, Nadia Battocletti dà spettacolo, firmando il nuovo primato nazionale nei 3000 indoor. L’azzurra arriva al traguardo in 8:30.82, undici secondi più veloce rispetto al’8:41.72, ottenuto proprio da lei a Val-de-Reuil tre anni fa. L’argento olimpico diventa l’ottava europea di ogni epoca nei 3000 indoor, mancando di quattro secondi il primato di 8:26.41, realizzato nel 2017 dalla britannica Laura Muir. Il crono di Battocletti è migliore anche del record italiano all’aperto, 8:35.65 di Roberta Brunet, risalente al 1997. L’azzurra arriva quarta al traguardo, mentre la prova è vinta da Freweyni Hailu in 8:19.98, seconda Gudaf Tsegay (8:25.12) e Birke Haylom in 8:25.37.
“Felice per questo risultato, mi sono sentita bene nella prima uscita stagionale indoor – commenta Nadia Battocletti – in una gara che ho voluto fare per interrompere la monotonia dell’inverno. Speravo in un lepraggio più lungo, ma c’è stato comunque il riferimento delle luci a bordo pista, e correre su questi ritmi da sola non è scontato. Se poi si considera che in questo periodo sono molto impegnata con lo studio, in vista dell’esame di tecnica delle costruzioni che a metà marzo sarà il penultimo prima della laurea, allora direi che sono decisamente soddisfatta”.
RECORD DEL MONDO PER INGEBRIGTSEN
Ingebrigtsen domina nel miglio, vincendo per 3:45.14 e ottenendo il nuovo record del mondo, superando il tempo di 3:46.63 di Yared Nuguse, risalente ad appena cinque giorni fa. Il norvegese manca di soli due secondi il miglior crono internazionale all’aperto, il 3:43.13 di Hicham El Guerrouj, ottenuto nel 1999. Ingebrigtsen riscrive anche il primato del mondo indoor nei 1500 con 3:29.63, togliendo un secondo al 3:30.60 ottenuto proprio a Lievin tre anni fa.
Il fenomeno norvegese chiude nel miglio in 3:45.14 per battere dopo appena cinque giorni il primato dello statunitense Yared Nuguse, 3:46.63 sabato a New York, arrivando a soli due secondi dal limite all’aperto (3:43.13 del marocchino Hicham El Guerrouj al Golden Gala di Roma nel 1999). Ma di passaggio riscrive anche il primato del mondo al coperto nei 1500 in 3:29.63 che toglie quasi un secondo al suo 3:30.60 siglato proprio a Liévin tre anni fa.