“Sono molto elettrizzata, ogni cosa che accadrà a Tokyo sarà un punto guadagnato. Ho provato a immaginarmi i Giochi ma non ci riesco perché è qualcosa di troppo grande”. Così Larissa Iapichino a margine della consegna del tricolore ai portabandiera dell’Italia ai Giochi di Tokyo al Quirinale. La saltatrice in lungo ha deciso da pochi giorni di affidarsi al padre Gianni come guida tecnica. “Abbiamo fatto questa scelta, è un rischio prima delle Olimpiadi ma vado per fare esperienza”, dichiara. E nessun paragone con mamma Fiona May: “Molti dicono che la storia si ripete, ma secondo me no. Tutte le situazioni sono diverse quindi vedremo dove porterà questa mia nuova avventura”.
Atletica, Larissa Iapichino: “Io come mamma Fiona? No, situazioni diverse”
Larissa Iapichino - Foto FIDAL