Atletica

Atletica, Larissa Iapichino: “Dura rinunciare alle Olimpiadi, a gennaio ad Ancona torno a divertirmi”

Larissa Iapichino - Foto FIDAL

Larissa Iapichino riparte da Ancona. Il 22 gennaio prossimo la saltatrice azzurra, che per un infortunio ha dovuto saltare le Olimpadi di Tokyo in quello che per lei è stato un piccolo dramma sportivo, è pronta a tornare alle competizioni tra un mese, dove nella pedana del Palaindoor quest’anno ha trovato il record del mondo under 20 nel lungo in 6.91. La figlia d’arte ha già tanti obiettivi in testa: “Nel 2022 vedrete un’atleta con tanta voglia di fare, di divertirsi e di migliorarsi: debutto il 22 gennaio ad Ancona”.

E sulle Olimpiadi mancate: “Ho visto le Olimpiadi di Tokyo in tv: in particolare gli ori di Tamberi, di Jacobs e della staffetta mi hanno fatto perdere almeno dieci anni di vita ognuno. Rinunciare alle Olimpiadi è stata dura, soprattutto nei primissimi giorni dopo l’infortunio, poi mi sono detta che piangersi addosso non avrebbe avuto senso. È stato uno dei momenti più difficili della mia carriera ma ho cercato di viverlo con il massimo della serenità”.

L’obiettivo è disputare quelle del 2024 a Parigi: “È la mia città preferita anche se non ci sono ancora mai stata, mi sono promessa di andarci per la prima volta nel 2024. Per scaramanzia, non so ancora se come spettatrice o come atleta. Sarà un anno bellissimo, anche gli Europei in casa, a Roma. Non devo aspettare un quadriennio, quindi l’opportunità mancata di Tokyo non mi pesa così tanto”.

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