La Federazione bielorussa di atletica leggera (BAF) prenderebbe in seria considerazione la possibilità di tesserare, previo ottenimento della nazionalita’, gli atleti russi a seguito della sospensione da parte di World Athletics dell’iter per il riconoscimento di atleti neutrali Ana dei russi aventi diritto, ovvero senza anomalie del passaporto biologico o precedenti per doping. La Federazione russa di atletica (RusAF) non ha rispettato la data del primo luglio per versare la prima parte dei 5,6 milioni di euro della multa inflitta da World Athletics nel processo di riabilitazione della Federazione stessa, sospesa dal novembre del 2015.
Il primo atleta che ha annunciato l’intenzione di cambiare nazionalità e di gareggiare in futuro per la Bielorussia, è stato Matvey Volkov, 16 anni, allenato dal padre Konstantin, promessa russa del salto con l’asta che lo scorso febbraio a Mosca ha valicato 5.50 metri. Lo stesso presidente della Federazione bielorussa, Vadim Devyatovskiy, già medagliato olimpico nel martello, ha detto di “seguire da vicino la vicenda e gli sviluppi e se riceveremo richieste dai russi, le prenderemo in considerazione” aggiungendo che “se questi atleti saranno costretti a dover rinunciare alle Olimpiadi o saranno costretti a mettere fine alla loro carriera, sarebbe una perdita non solo per i russi ma anche per l’atletica mondiale”.