Con quattro podi (1 oro, 2 argenti, 1 bronzo) l’Italia chiude terza nel medagliere agli Europei di cross, meglio degli azzurri solo la Gran Bretagna con 5 ori e un bronzo e la Francia con 2 ori e 2 bronzi. E’ il secondo miglior risultato di sempre, in 26 edizioni, dell’Italia nella corsa campestre, meglio di così solamente nel 2006. Terza piazza anche nella placing table, con gli stessi punti dei francesi (44) e dietro solamente agli inglesi (70). A far brillare il nostro medagliere il bronzo di Crippa, l’oro di Battocletti e gli argenti delle squadre U20 e U23. Il direttore tecnico Antonio La Torre ha commentato così i risultati dei ragazzi italiani: “L’oro della Battocletti vale molto più dell’oro di Tilburg dello scorso anno, perché in ogni momento con quattro avversarie di altissimo livello ha fatto la gara, ne ha determinato ogni cambiamento, l’ha dominata. Bellissima anche la medaglia d’argento delle under 20, pur con lo stesso punteggio della Gran Bretagna che però ha piazzato meglio la terza classificata”.
Infine conclude con un parere su Crippa: “Oggi Yeman ha dato prova di cosa significhi essere entrato nei panni del campione, soprattutto mentalmente. Siamo sinceri: negli ultimi due giri eravamo tutti in forte apprensione perché si vedeva che stava facendo fatica. Però ha saputo tenere la terza posizione con grandissima intelligenza, e chi corre contro di lui per farlo perdere non porta a casa proprio nulla. Yeman è un fuoriclasse”.