Si sono tenuti in Uganda i funerali di Rebecca Cheptegei, la maratoneta morta lo scorso 5 settembre a causa delle gravissime ustioni dopo essere stata cosparsa di benzina e bruciata dal compagno (anch’egli morto). Un dramma che ha sconvolto l’intero mondo dell’atletica e non solo, con la 33enne, reduce dalla partecipazione alla maratona di Parigi 2024, che è spirata dopo quattro giorni di ricovero in ospedale. Venerdì i parenti si sono riuniti nella città di Eldoret, nella Rift Valley, vicino al posto in cui viveva, per onorare la memoria di Cheptegei, i cui resti sono poi stati trasportati in Uganda per il funerale nel villaggio dove viva la sua famiglia, a Bukwo, a 380 km dalla capitale Kampala. “Siamo estremamente tristi, da padre è stato molto difficile”, ha detto Simon Ayeko, ex marito con cui ha avuto due figlie, alle quali “poco a poco diremo la verità ”, ha spiegato all’AFP.