
Stefano Mei - Foto Francesca Grana/FIDAL
Gli Europei indoor di atletica leggera di Apeldoorn si sono chiusi alla grande per l’Italia, con un bottino di sei medaglie complessive tra cui tre ori e il secondo posto nel medagliere. Davanti agli azzurri solo i padroni di casa dell’Olanda con ben 7 titoli conquistati, ma la seconda posizione nel medagliere mancava in casa Italia addirittura da Birmingham 2007. A sottolineare l’ottimo valore della spedizione azzurra è il presidente della FIDAL Stefano Mei: “Siamo soddisfatti, come lo siamo da quattro anni a questa parte; abbiamo dimostrato anche oggi di avere un grande presente e soprattutto un grandissimo futuro, con tanti ragazzi giovani, dai 19 e 20 anni di Sioli e Furlani ai 29 di Diaz. Abbiamo investito molto sul settore tecnico e sul territorio e credo che questa scelta ci stia ripagando, nonostante tutte le difficoltà che emergono per primeggiare nel mondo dell’atletica“.
Mei elogia anche i quarti classificati
Parlando di prestazione individuali, il presidente Mei comincia la propria analisi dedicando un pensiero a chi ha sfiorato il podio: “Sono da evidenziare i quarti posti di Coiro, Tecuceanu, Lando che hanno dato tutto. Poi, certo, ci sono le medaglie: Diaz ha realizzato una misura di caratura mondiale, Iapichino ha vinto il suo primo oro da grande e ci fa ben sperare, Furlani ha fatto una gara di altissimo livello e ci sta che per una volta la pedana non ti sorrida“.
Poi prosegue: “Sioli a 19 anni prende un bronzo che nessuno si aspettava. Che bello il ritorno di Dallavalle. E poi un gran finale con Dosso. Siamo soddisfattissimi, anche considerando che abbiamo lasciato in Italia gli ori olimpici di Tokyo e la generazione Brisbane“. Infine il numero uno della Fidal ha concluso: “Credo che ci sia da stare tranquilli per tanti anni: abbiamo dimostrato anche oggi di essere il traino dello sport italiano. Quando va bene l’atletica, va bene lo sport“.

Atletica: le medaglie e i piazzamenti azzurri ad Apeldoorn
Oro: Andy Diaz (salto triplo); Zaynab Dosso (60 metri); Larissa Iapichino (salto in lungo)
Argento: Mattia Furlani (salto in lungo)
Bronzo: Matteo Sioli (salto in alto); Andrea Dallavalle (salto triplo)
Quarto posto: Catalin Tecuceanu (800 metri); Manuel Lando (salto in alto); Eloisa Coiro (800 metri)
Quinto posto: Roberta Bruni (salto con l’asta)
Sesto posto: Nick Ponzio (getto del peso); Alice Mangione (400 metri); Sveva Gerevini (pentathlon)
Settimo posto: Elisa Molinarolo (salto con l’asta)
Ottavo posto: Zane Weir (getto del peso)