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Sarà un Golden Gala Pietro Mennea di Firenze pieno di stelle quello in programma all’Asics Firenze Marathon Stadium il prossimo giovedì 10 giugno. L’evento, valido per la terza tappa della Wanda Diamond League, sarà l’occasione per molti campioni per testare la propria condizione in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il Golden Gala torna a ospitare i salti del fuoriclasse Mutaz Essa Barshim (Qatar), 29 anni, medaglia d’oro degli ultimi due Mondiali a Londra e a Doha e sul podio nelle ultime due Olimpiadi (argento a Rio, bronzo a Londra). Si annuncia una sfida ad alta quota con l’attuale leader mondiale stagionale all’aperto, il russo bronzo iridato ed europeo Ilya Ivanyuk (Ana) balzato a 2,37 il 17 maggio a Smolensk, ma anche con il campione europeo indoor Maksim Nedasekau (Bielorussia) che 2,37 l’aveva saltato in inverno proprio nella palpitante finale continentale di Torun e con il primatista italiano Gianmarco Tamberi.
Emozioni forti nel salto con l’asta al femminile. Il Golden Gala Pietro Mennea accoglie il duello tra la campionessa olimpica Katerina Stefanidi (Grecia) e la russa campionessa del mondo Anzhelika Sidorova (Ana). Stefanidi ha già trionfato al Golden Gala nelle edizioni 2016 e 2017, prima di vincere l’oro olimpico di Rio e l’oro mondiale di Londra con la sua miglior misura di 4,91. Sidorova ha chiuso la stagione indoor 2021 in vetta alle liste mondiali saltando 4,90, a cinque centimetri dal primato personale di 4,95 che a Doha l’ha resa la terza donna di ogni epoca (la quarta considerando anche le indoor). Nella stessa gara, spazio alla campionessa d’Europa al coperto Angelica Moser(Svizzera, 4,75 indoor) e all’azzurra Roberta Bruni appena salita al 4,70 del record italiano.
Stellari anche i 1500 metri donne, per un eccezionale concentrato di talento sulla pista fiorentina, autentica anteprima dei Giochi olimpici. A illuminare il Golden Gala è il big match tra la campionessa del mondo Sifan Hassan(Olanda), protagonista di una doppietta d’oro senza precedenti ai Mondiali di Doha nei 1500 (spaziale 3:51.95) e nei 10.000 metri, la keniana medaglia d’oro olimpica di Rio de Janeiro e iridata a Londra Faith Kipyegon, la scozzese campionessa d’Europa Laura Muir e la primatista del mondo dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech (Kenya). Quattro grandi nomi per un mezzofondo di lusso.
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